Nella giornata di ieri ci sono stati 7 decessi di cui 4 nelle Rsa e 63 nuovi contagi, indice di una stabilizzazione. In terapia intensiva ci sono 56 persone, rispetto alle circa 80 della settimana scorsa, quindi si tratta di numeri in regressione. Per la terapia intensiva non invasiva ci sono una quarantina di ricoverati. Il presidente della Provincia Fugatti ha dichiarato che: "Abbiamo deciso no alla riapertura di librerie e negozi per bambini in Trentino. La cartoleria sarà in vendita nei supermercati. No ad aperture su sport e spostamenti. Niente di più su azioni individuali. In Veneto hanno tolto i 200 metri da casa per fare sport. Per noi invece rimane la definizione di immediate vicinanze. Non cambia niente. Sui mercati invece abbiamo lasciato la facoltà di scelta alle amministrazioni comunali". Le novità per i posti di lavoro che oggi vogliono riaprire è che in tutti i luoghi di lavoro deve essere presa la temperatura e chi ha più di 37.5 gradi deve allontanarsi dal posto di lavoro. Lo stesso lavoratore deve dichiarare di non avere sintomi e nel caso di sintomi non deve recarsi al lavoro.
Ci dovrà essere un referente sanitario in ogni luogo di lavoro.