Tutti a casa per difendere se stessi e gli altri dalla diffusione dal coronavirus. Ma al tempo stesso esposti a rischi per il sistema immunitario, se il salotto o l‘home office sono pervasi da inquinamento elettromagnetico. Già prima della pandemia si era calcolato che circa l‘80% delle comunicazioni wireless avvenivano in luogo chiuso, nelle abitazioni o negli uffici. Con poche, semplici mosse, dice in una nota il Ctcu di Bolzano, possiamo organizzarci al meglio e lavorare tranquilli, senza inquinarci. Telefonate: più sono lunghe e frequenti, più conviene utilizzare la rete fissa anziché lo smartphone, insomma il buon vecchio telefono col filo. Chi è già organizzato al top, può fare le proprie telefonate sempre via cavo collegandosi al computer. Per il collegamento del computer ad Internet non va utilizzato il wi-fi, bensí il cavo ethernet collegato al router (LAN). Chi non vuole o proprio non può rinunciare al wi-fi, dovrebbe cercare di limitare questa connessione allo stretto tempo necessario. Di notte comunque andrebbe spento ogni collegamento wi-fi. Fibra ottica, infine, molto meglio della connessione SIM.