Il 30 aprile di 75 anni fa a Merano vi fu l’uccisione di otto civili meranesi e il ferimento di molti altri cittadini che pacificamente festeggiavano la fine della guerra e la liberazione. La consueta cerimonia di commemorazione prevista in piazza Teatro quest'anno non potrà svolgersi in conseguenza delle norme per contrastare la diffusione del Coronavirus. Per mantenere vivo il ricordo e per celebrare i valori della libertà, della democrazia e dell'uguaglianza, il Comune promuove assieme all'ANPI un'iniziativa all'insegna del motto "Libertà è partecipazione" prevista all'incrocio fra corso Libertà e via XXX Aprile. Sui muri e sulle inferriate dei giardini della case che si affacciano sull'incrocio, verranno incollati i selfie dei/delle meranesi che, in segno di partecipazione e di testimonianza attiva, vorranno inviare una loro immagine digitale.