In Trentino c’è un nuovo modo di reperire manodopera specializzata per il lavoro in campagna. Si tratta del contratto di rete, per iniziativa dalle cooperative Multiservizi e Cantina Toblino e il coordinamento della Federazione trentina della cooperazione. Il contratto è stato firmato dai primi 19 agricoltori aderenti. Diffuso in altri ambiti e aree economiche, per la prima volta questa forma contrattuale è sbarcata in agricoltura. Il contratto di rete permette, tramite Multiservizi, di reclutare lavoratori che magari nel resto dell’anno si occupano di verde o pulizie, o nuova forza lavoro. Per gestire i lavoratori, la logistica, la loro destinazione e coordinamento nelle diverse aziende agricole e nei diversi fondi per la vendemmia, è stata messa a punto una piattaforma digitale. Questo lavoro è stato eseguito dalla MPA Solutions, con un sistema informatizzato che permette di avere il quadro degli impieghi di manodopera, di esigenze delle singole aziende, delle tempistiche.