Il “gender pension gap” rimane un dato di fatto. Secondo i dati dell’Osservatorio Statistico dell’INPS riferiti al 2019 le pensioni di vecchiaia delle donne risultano dimezzate rispetto a quelle degli uomini (735 euro contro 1.433 euro). In Trentino Alto Adige il 79% delle donne riceve un assegno pensionistico di vecchiaia inferiore ai 1.000 euro, mentre “solo” il 34% degli uomini deve accontentarsi di simili importi. Le super-pensioni superiori ai 2.000 euro vanno invece per il 22% nelle tasche dei pensionati maschi e per il solo 4% alle pensionate. L’appello, in occasione del sesto Equal Pension Day, è quello di pensare per tempo alla propria copertura previdenziale. In regione la popolazione degli iscritti alla previdenza complementare si compone per il 49% da donne a fronte del 38% della media nazionale. Meno positivo è invece il dato sulla contribuzione alla previdenza complementare. Dei 492 milioni di euro versati ai fondi pensione nel 2019 il 61% riguarda le posizioni di aderenti maschi e “solo” il 39% le posizioni di aderenti donne.
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