Dopo lo screening di massa che ha visto la partecipazione di 363 mila cittadini, in Alto Adige inizia la fase due: arriveranno test per 4 mila persone in tutti i Comuni, poi saranno testate le scuole superiori, gli insegnanti e anche 1.500 volontari. Per i più piccoli verrà utilizzato un particolare tampone antigenico salivare; non sostituisce il molecolare ma ha il grosso vantaggio di essere molto poco invasivo. Oltre alle 4 mila persone scelte casualmente, ci saranno anche 900 testati settimanalmente tra il personale delle scuole. "Abbiamo inoltre scelto un ulteriore campione di 300 studenti delle superiori e questo ci garantisce un monitor specifico per la specifica fascia popolazione", ha detto Florian Zerzer, direttore dell'Azienda Sanitaria. "In totale ci saranno 5.200 persone testate settimanalmente, così riteniamo di poter agire in modo tempestivo per prevenire nuovi focolai”.
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