Un gran numero di pazienti che superano la fase acuta di malattia Covid-19, lamentano affaticamento mentale e fisico che perdura anche per settimane. Un recente studio pubblicato su Nature ha sottolineato quanto sia importante identificare e prendere in cura i pazienti che ne sono affetti. Tuttavia, non esistono ancora indagini diagnostiche di routine o biomarcatori che possano permettere una diagnosi medica precisa e così questi pazienti rimangono spesso inascoltati e non accedono alle terapie adeguate. Nell’Unità di Ricerca Clinica della Neuroriabilitazione dell’Ospedale di Vipiteno è stato appena completato uno Studio  che ha permesso di identificare, per la prima volta, un profilo di disfunzione cerebrale del lobo frontale responsabile dei deficit cognitivi e della fatica cronica nel post-Covid-19. Attualmente è iniziata la seconda fase della ricerca. Si cercano volontari.
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