Lo sviluppo della biodiversità in Alto Adige è il tema del progetto a lungo termine, che l'Istituto per l'Ambiente Alpino dell'Eurac ha avviato nel 2019 con il Museo di Scienze Naturali dell'Alto Adige e l'Ufficio Provinciale per la Natura. Nell'ambito del progetto esperte ed esperti nell’arco di cinque anni esaminano la biodiversità in un totale di 320 siti. I dati sulla flora e la fauna dell'Alto Adige esistono già in grande quantità - la banca dati del solo Museo di Scienze Naturali conta quasi un milione di inserimenti. Tuttavia, solo una piccolissima parte dei dati è stata raccolta sistematicamente, motivo per cui di solito non è possibile trarre conclusioni precise sulle tendenze e sulle relazioni ecologiche. Mercoledì 13 gennaio alle ore 18, Andreas Hilpold dell'Istituto per l'Ambiente Alpino e coordinatore del Monitoraggio della Biodiversità dell'Alto Adige presenterà i risultati delle prime due stagioni di rilevamento.
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