Nel luglio dello scorso anno al lido di viale Trieste a Bolzano un bimbo di 4 anni, sfuggito all'attenzione dei genitori, annegò nella piscina dei medi, che era transennata ed ufficialmente chiusa alla balneazione. Al termine dell'indagine, la Procura non ha individuato alcuna responsabilità per l'accaduto e ha chiesto quindi l'archiviazione. I genitori del piccolo si oppongono. Il tipo di transenne utilizzate per delimitare la piscina chiusa alla balneazione, a loro dire, non sarebbero state a norma. La parola passa ora al gip.
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