La guerra non è un gioco, ma un gioco può raccontare la guerra. E’ in rete il sito del videogame “The Rude Awaikening”, che dai primi di febbraio sarà scaricabile in versione portatile su Google Play e Apple App Store. Frutto di un progetto europeo che ha coinvolto nove partner con capofila la Fondazione Belvedere Gschwent di Lavarone (Trentino) , il game ripercorre la vita dei soldati durante la Prima Guerra Mondiale. Lobiettivo è far conoscere la storia alle nuove generazioni, sensibilizzando soprattutto i ragazzi e le reagazze tra i 13 e i 20 anni sul tema della pace. Realizzato in quattro lingue (inglese, italiano, francese e tedesco), con altrettanti livelli di difficoltà per un totale di cinque ore di gioco, "The Rude Awaikening” è disponibile anche nei siti museali di Austria, Slovenia, Germania e Macedonia del Nord.