Ladro ha festeggiato nel fine settimana di Ferragosto i 50 anni del Museo delle Palafitte. Nato nel 1972 come antiquarium, contenitore di reperti riaffiorati dall’antico villaggio palafitticolo Patrimonio UNESCO, oggi il Museo delle Palafitte del Lago di Ledro è un polo culturale capace di rendere “pop” anche la preistoria, raccontando con linguaggi sempre nuovi la vita quotidiana dell’Età del Bronzo. Negli ultimi dieci anni il museo ha potuto contare su un numero di visitatori costante, 35mila-40mila persone all’anno. Oltre 150 gli appuntamenti che si succedono tra luglio e settembre. Il sogno è quello di riportare a casa le centinaia di reperti ritrovati nel sito palafitticolo di Ledro che giacciono in depositi e archivi sparsi in tutt’Italia. L’estate del Museo delle Palafitte non si ferma qui. Domenica 21 agosto, dopo le attività in museo, ci si sposta all’Arboreto di Arco dove si esibirà la Vegetable Orchestra di Vienna con strumenti musicali ricavati da ortaggi e scarti vegetali. Domenica 28 agosto alle 14.30 il gran finale di “Palafittando 2022” con il duo “Sogni dell’Adige” e il punto sullo stato delle ricerche a Ledro.
Informativa

Questo sito o gli strumenti terzi da questo utilizzati si avvalgono di cookie necessari al funzionamento ed utili alle finalità illustrate nella cookie policy. Se vuoi saperne di più o negare il consenso a tutti o ad alcuni cookie, consulta la cookie policy.
Chiudendo questo banner, scorrendo questa pagina, cliccando su un link o proseguendo la navigazione in altra maniera, acconsenti all’uso dei cookie.