In occasione dell'iniziativa "A scuola di sicurezza", organizzata dalla Provincia di Trento all'auditorium "Melotti" di Rovereto per sensibilizzare i giovani sulla prevenzione degli infortuni e degli incidenti sul lavoro., sono stati diffusi i dati relativi agli infortuni sul lavoro in Trentino nel 2023.

L'anno scorso si sono verificati nel complesso 8.149 infortuni, il 16,1% in meno rispetto a quelli registrati l'anno precedente. Gli infortuni mortali sono stati otto, dei quali cinque sul posto di lavoro e tre "in itinere", nel tragitto casa-lavoro. In calo anche questo dato: nel 2022 erano stati 14.

Il comparto dell'industria e servizi, che comprende anche l'artigianato, è quello che registra il maggior numero di casi: 6.249 infortuni (-4,7% rispetto al 2022). Nel comparto agricolo si sono verificati 604 infortuni (-1,4%). Per quanto riguarda le attività economiche, quelle maggiormente incise dal fenomeno infortunistico sono le industrie manifatturiere, con 960 casi (in particolare quelle metalmeccaniche e del legno), seguono le costruzioni con 631 infortuni, l'agricoltura con 604 casi, la sanità e l'assistenza sociale con 506 casi e i trasporti con 407 casi.
Informativa

Questo sito o gli strumenti terzi da questo utilizzati si avvalgono di cookie necessari al funzionamento ed utili alle finalità illustrate nella cookie policy. Se vuoi saperne di più o negare il consenso a tutti o ad alcuni cookie, consulta la cookie policy.
Chiudendo questo banner, scorrendo questa pagina, cliccando su un link o proseguendo la navigazione in altra maniera, acconsenti all’uso dei cookie.