E’ durato pochi minuti l'interrogatorio di garanzia di Andrea Villotti, nell'ambito dell’inchiesta denominata “Sciabolata”. L'ex presidente di Patrimonio del Trentino, in tribunale questa mattina, si è avvalso della facoltà di non rispondere.
Villotti, attualmente agli arresti domiciliari, è chiamato in causa in particolare in relazione al tentativo di acquisizione, da parte di uno dei principali indagati, l'imprenditore Alessio Agostini, del Grand Hotel Imperial di Levico Terme, di proprietà della Patrimonio del Trentino spa. Viene contestata la turbata libertà del procedimento di scelta del contraente.
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