Il progetto di fusione tra i Comuni di Villa Lagarina, Pomarolo e Nogaredo è naufragato dopo che il consiglio comunale di Pomarolo ha bocciato, lo scorso 29 marzo, l'atto di indirizzo che avrebbe dato mandato ai sindaci di procedere, rendendo vani i pronunciamenti - unanimemente a favore - dei consigli comunali di Villa Lagarina (il 20 febbraio) e di Nogaredo (il 12 marzo). La fusione non si farà nemmeno con Nogaredo dato che quel consiglio comunale ha voluto precisare che era d'accordo solo con una fusione a tre. La sindaca Romina Baroni spiega in una lettera, recapitata nel fine settimana a tutti i propri concittadini e concittadine, le ragioni del fallimento e la decisione, suffragata da maggioranza e minoranze, di recedere a questo punto dalla gestione associata, ingestibile e ingovernabile nel medio periodo, cui Villa Lagarina aveva esplicitamente aderito solo in funzione del percorso di fusione.
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