A Bolzano un gruppo di allevatori, circa 200, è sceso in piazza con i trattori per dire no al ritorno del lupo. Il predatore, estinto oltre un secolo fa in Alto Adige, da alcuni anni ha fatto ritorno. Gli attacchi alle greggi causano aspre polemiche da parte degli allevatori. «Gli animalisti - ha detto un manifestante in piazza Magnago davanti al palazzo della Provincia - difendono il lupo ma non spendono una parola sulle sofferenze delle pecore e dei cavalli agonizzanti per ore e ore prima di morire». Un altro allevatore ha sottolineato che «in Alto Adige le malghe sono ancora attive ed è tecnicamente impossibile proteggere le greggi». A raggiungere Piazza Magnano dal piazzale della Vives anche un'ottantina di trattori. «Con il lupo e l'orso l'allevamento e l'agricoltura di montagna non hanno futuro. La politica deve fare qualcosa – dicono - Così non si può più andare avanti».
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