Risulta tra i nuovi reati informatici a sfondo sessuale, stiamo parlando del cosiddetto revenge porn, termine divenuto noto a seguito del caso di Tiziana Cantone, la giovane napoletana che si tolse la vita dopo la diffusione online di immagini sessualmente esplicite di cui era protagonista. Alla base di questi reati, cui è dedicata un'indagine universitaria che coinvolge la Polizia postale di Bolzano, ci sarebbe il desiderio di vendetta o il tentativo di ricatto . Numerosi i casi di richieste di denaro alle vittime. Le denunce in Italia nel 2018 sono Poco meno di mille, otto di queste sono avvenute in Alto Adige, dove il fenomeno sembra sotto controllo. Per il revenge porn un testo di legge in discussione al Senato prevede pene fino a sei anni.
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