Il presidente della provincia di Trento, Maurizio Fugatti ha firmato una nuova ordinanza relativa alla vicenda dell'orso M49. Lo ha reso noto questa mattina, 22 luglio, lo stesso governatore in Consiglio provinciale, in apertura della sua comunicazione sulla cattura e la fuga del plantigrado. «Tutto ciò che era possibile fare è stato fatto, in base a quanto indicato da Ispra», ha detto Fugatti. «Il recinto perimetrale del centro Casteller - ha precisato - era sempre attivo ma l'orso, che già conosceva gli effetti delle recinzioni elettriche dopo gli attacchi alle greggi, prima ha iniziato a scavare alla base della recinzione, mostrando aggressività nei confronti del personale che lo stava controllando a distanza. Poi con un balzo di due metri si è arrampicato sulla recinzione incurante delle scosse elettriche. A questo punto il personale si è allontanato per motivi di sicurezza e, dopo dieci minuti, ha accertato che l'orso era fuggito».
Informativa

Questo sito o gli strumenti terzi da questo utilizzati si avvalgono di cookie necessari al funzionamento ed utili alle finalità illustrate nella cookie policy. Se vuoi saperne di più o negare il consenso a tutti o ad alcuni cookie, consulta la cookie policy.
Chiudendo questo banner, scorrendo questa pagina, cliccando su un link o proseguendo la navigazione in altra maniera, acconsenti all’uso dei cookie.