Appalti pubblici. Le semplificazioni recentemente introdotte dal decreto “Sblocca Cantieri” e dalla legge provinciale sugli appalti rappresentano un passo in avanti nella la giusta direzione. Tuttavia, per il Collegio dei Costruttori Edili dell'Alto Adige c’è ancora potenziale per migliorare.

Con le due manovre sono state introdotte alucne novità in merito all’aggiudicazione degli appalti pubblici.
“La legge provinciale sugli appalti pubblici contiene molti aspetti positivi ed è essenziale per rispondere alle esigenze locali - afferma il presidente del Collegio dei Costruttori Edili Michael Auer. - Per citare un punto importante, consente ad esempio di valorizzare al meglio la formazione degli apprendisti. Inoltre le semplificazioni introdotte sono importanti e, soprattutto, riducono la burocrazia”.  
Bene il fatto di poter partecipare alle gare d'appalto pubbliche attraverso una dichiarazione sostitutiva, con la quale vengono confermati automaticamente i requisiti di ammissibilità, e positive anche l’introduzione degli stati di avanzamento lavori mensili e la possibilità di fatturazione al termine dei lavori effettivamente eseguiti.
Il Collegio die Costruttori Edili vede ancora margini di miglioramento. “In Trentino il subappalto è possibile anche per le aziende che hanno preso parte alla gara. Questa possibilità dovrebbe essere introdotta anche in Alto Adige”, conclude Auer.
Informativa

Questo sito o gli strumenti terzi da questo utilizzati si avvalgono di cookie necessari al funzionamento ed utili alle finalità illustrate nella cookie policy. Se vuoi saperne di più o negare il consenso a tutti o ad alcuni cookie, consulta la cookie policy.
Chiudendo questo banner, scorrendo questa pagina, cliccando su un link o proseguendo la navigazione in altra maniera, acconsenti all’uso dei cookie.