Nasce a Rovereto GeCo, il nuovo Centro Geo-cartografico di studio e documentazione dell’Università di Trento. Diverse le caratteristiche che la geografia ha in comune con il simpatico animale, simbolo di rigenerazione e adattabilità, capace di mimetizzarsi e di aderire in modo resistente a qualsiasi superficie. La geografia, infatti, è una disciplina dinamica, resistente, perché attraversa il tempo e lo spazio, in grado di dialogare proficuamente con le altre discipline. Con il suo patrimonio documentale cartografico digitalizzato e con le competenze dei suoi ricercatori, il GeCo, un unicum nel panorama europeo, offrirà una base conoscitiva fondamentale per la gestione del patrimonio paesaggistico, culturale e ambientale e sarà al servizio della ricerca scientifica e del territorio in vari ambiti, come ad esempio la prevenzione del rischio ambientale e antropico, la gestione delle risorse boschive, la pianificazione urbana sostenibile. Il Centro viene istituito per iniziativa dell’Università di Trento, della Provincia autonoma di Trento e del Comune di Rovereto. L'inaugurazione si terrà il 10 ottobre al Teatro Zandonai. Il via alle 10.
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