La procura di Bolzano ha aperto un fascicolo sui manifesti della Südtiroler Freiheit che ritraggono i piedi di un cadavere e la scritta "Il medico non conosceva il tedesco". Si tratta di un atto dovuto. Per ora è contro ignoti e non prevede ipotesi di reato. A presentare due esposti erano stati il consigliere provinciale del Movimento 5 Stelle, Diego Nicolini, e il presidente della Federazione nazionale degli Ordini dei medici chirurghi e odontoiatri (Fnomceo).
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