Operai denunciati per furto in val di Sole
Sono stati denunciati dai carabinieri di Malé per furto due operai di 38 e 36 anni. Sarebbero autori di almeno 5 furti commessi in alcuni negozi della val di Sole e val di Non. I due, hanno ricostruito i carabinieri, hanno compiuto una razzia di materiali utili per i lavori in edilizia, 23 attrezzi tra misuratori laser, batterie, cinture da lavoro, trapani. Ma i due hanno rubato anche strumenti per l'igiene personale o per l'uso domestico, come cavi usb, grattugie per formaggi, rasoi elettrici. Dopo una perquisizione, i militari hanno recuperato tutta la refurtiva.
Droga, tre arresti a Trento
Tre persone, tra cui un minorenne, sono state arrestate dalla squadra mobile di Trento con l'accusa di spaccio di droga. La polizia è stata allertata dai residenti di un condominio di Mattarello, insospettiti dal via vai di persone da un appartamento. Una volta entrati in casa, gli agenti hanno trovato decine di confezioni di cocaina già pronte alla vendita, circa mezzo chilo di hashish, oltre a 500 euro in contanti.
Giovani e lavoro tra criticità e prospettive
Buon clima lavorativo, possibilità di fare il lavoro che piace, fine settimana libero, raggiungibilità del posto di lavoro. Questo chiedono i giovani altoatesini. Se ne è parlato oggi a Bolzano in un incontro a cui hanno partecipato anche l'assessore al lavoro della provincia Philipp Achammer e il direttore della Ripartizione lavoro Stefan Luther. "L'Alto Adige ha il più alto tasso di occupazione giovanile in Italia, quasi il 40%, e un tasso di disoccupazione giovanile del 3,8%" è stato detto. Ma serve facilitare la ricerca di posti di lavoro dei giovani e la ricerca di manodopera da parte delle imprese. Tra le criticità emerse è il fatto che i giovani emigrano. Sono circa 1.000 i giovani sotto i 30 anni che ogni anno lasciano l'Alto Adige. Questa tendenza è aumentata e l'esodo riguarda sia gli universitari che i lavoratori qualificati. Servono misure per rendere l'Alto Adige luogo attraente per il lavoro.
Sostegno alle famiglie, la legge provinciale dell'Alto Adige compie 10 anni
Compie 10 anni la Legge sul sostegno alla famiglia dell'Alto Adige. Oggi è stato fatto un bilancio. Tre i pilastri: rafforzare le famiglie, con informazioni sui servizi; potenziare la conciliazione: nel 2014 c'erano 14 asili nido, 62 microstrutture per la prima infanzia e 190 Tagesmütter, mentre nel 2022 15 asili nido, 108 microstrutture per la prima infanzia e 226 Tagesmütter; infine, sostegno economico: nel 2022 sono stati erogati quasi 72 milioni di euro sotto forma di prestazioni ordinarie (principalmente l'assegno provinciale al nucleo familiare e l'assegno provinciale per i figli), mentre altri 41,5 milioni sono stati erogati come prestazioni una tantum (bonus figli e bonus bollette).
Alluvione in Emilia-Romagna, partiti i soccorsi dall'Alto Adige
E' partita oggi, 17 maggio, da Bolzano la colonna dei soccorsi del Corpo permanente  dei Vigili del Fuoco per prestare soccorso alle popolazioni dell'Emilia Romagna colpite dal maltempo. Oggi sono partiti otto vigili del fuoco del Corpo permanente di Bolzano con otto veicoli. Oltre ad attrezzature per il movimento terra di varie dimensioni, portano con sé anche una stazione di rifornimento mobile per poter lavorare in modo autosufficiente. Alla colonna dei soccorsi si è unito un gruppo di 20 vigili del fuoco volontari del Comprensorio della Bassa Val Pusteria che porta con sé, tra l'altro, pompe ad immersione. Domani mattina partiranno altre squadre: sul posto ci sarno oltre 60 operatori e circa 30 mezzi.
Scuola tedesca, valzer dei dirigenti
Valzer dei dirigenti delle scuole di lingua tedesca in Alto Adige. Cambiamenti in vista tra pensionamenti, trasferimenti e nuovi incarichi. Il 1° settembre 2023 saranno assunti 11 nuovi dirigenti scolastici.
17 maggio, Giornata internazionale contro l'omofobia, la bifobia e la transfobia
Oggi, 17 maggio, si celebrerà la Giornata internazionale contro l'omofobia, la bi- e la transfobia promossa dalla rete RE.A.DY che quest’anno sarà all’insegna del tema "Il diritto di avere diritti". RE.A.DY è la rete italiana delle Regioni, Province Autonome e Comuni impegnati per prevenire, contrastare e superare le discriminazioni per orientamento sessuale e identità di genere e a salvaguardare i diritti di tutte le persone. La Provincia di Bolzano aderisce dal 2019 alla rete RE.A.DY con una campagna di sensibilizzazione per promuovere l'interazione reciproca senza odio.
Merano, il consiglio comunale ha approvato la variazione di bilancio
Ieri sera il Consiglio comunale di Merano ha approvato la prima variazione al bilancio preventivo 2023-2025. La manovra prevede investimenti per una somma complessiva di oltre 8,3 milioni di euro, destinati a finanziare anche interventi di manutenzione delle strade cittadine (2,6 milioni di euro), nelle scuole cittadine (1,6 milioni di euro), nel sociale (894.000 euro) e l’installazione di impianti fotovoltaici sui tetti della scuola media Wolf, della scuola elementare Schweitzer e del macello civico (complessivamente 888.000 euro). Il documento unico di programmazione prevede inoltre la cessione di un'area di 5.032 metri quadrati in via 1° maggio. Si tratta del terreno sul quale sorgeva il canile municipale. Obiettivo della Giunta comunale è quella di riqualificare l'area per realizzare nuovi alloggi per persone anziane. I lavori del Consiglio comunale proseguiranno questa sera, 17 maggio.
Incendi sopra Bolzano, per il perito "l'indagato sarebbe capace di intendere e di volere
Sarebbe capace di intendere e di volere il 21enne indagato per gli incendi appiccati l'estate scorsa nei boschi attorno a Bolzano. Lo sostiene il perito al quale il giudice per le indagini preliminari ha conferito l'incarico di condurre la perizia psichiatrica, nell'ambito dell'incidente probatorio. Il giovane, arrestato il 26 agosto mentre si allontanava dalle passeggiate del Guncina, dove era appena stato appiccato un incendio, è indagato per una decina di roghi che si sono verificati tra luglio e agosto dello scorso anno nei boschi del Guncina, di Sant'Osvaldo, del Colle, di Appiano e Frangarto.
Immobili della Provincia di Bolzano, altri finanziamenti in vista
Altri finanziamenti in vista per gli immobili della Provincia di Bolzano. Nel 2023 sono stati messi a disposizione 15,6 milioni di euro per la manutenzione ordinaria e straordinaria di 602 immobili della Provincia, tra scuole secondarie di secondo grado, convitti e studentati, ma anche uffici dell’amministrazione centrale, laboratori, rifugi, edifici facenti parte di aziende specializzate e immobili adibiti a funzioni istituzionali. "Questi fondi - fa presente l'assessore Bessone - vengono investiti su tutto il territorio provinciale a beneficio di tutti e tre i gruppi linguistici". Nel 2022, 378 beni immobili sono stati sottoposti a interventi di manutenzione.
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