Il volto del sistema dei trasporti a Trento è destinato a cambiare. Sono state approvate le Linee guida per il nodo ferroviario e i trasporti su ferro e gomma, linee guida che erano previste dal Protocollo d'intesa siglato nell'aprile 2018 fra la Provincia, il Comune di Trento e RFI. Per l'interramento della ferrovia ci vorrà almeno una decina di anni, ma intanto sono stati definiti i punti sensibili per la mobilità cittadina - fermate o capolinea dei treni, fermata del tram per Trento, fermata della ferrovia, nodo di un sistema a fune, parcheggi di assestamento - e propone per ognuno delle ipotesi progettuali. Tre le aree in cui la città sarà suddivisa per realizzare i vari progetti: la zona nord dell'ex Scalo Filzi; quella centrale attorno al nodo di piazza Dante, con la futura stazione ipogea; e quella a sud nel quartiere delle Albere, dove è previsto un collegamento con Piedicastello.