LAVORO DA CASA, sUCCESSO OLTRE LE ASPETTATIVE
Lo smart working, piace. A renderlo noto Bruno Lepri, responsabile dell’Unità ICT-MobS della Fondazione Bruno Kessler di Trento, durante un webinar organizzato da FBK Academy. I dati sono il risultato di uno studio condotto dalla Harvard Business School, la Austin Business School e l’azienda Humanyze condotta su 680 lavoratori durante il periodo marzo-maggio. Le performance si sono rivelate ottime tanto che grandi aziende come Twitter hanno dichiarato di voler far proseguire i propri dipendenti in questo modo per sempre, anche oltre l’emergenza della pandemia. Uno studio di Manpower dice infatti che in generale 8 lavoratori su 10 sarebbero d’accordo a continuare così. Chi ha lavorato in remoto si è dimostrato più produttivo e ha migliorato il livello di efficienza, di attenzione e di concentrazione rispetto a quando si lavora in sede. Non solo, rispetto al lavorare in ufficio, si sono ridotti i livelli di stress, di emozioni negative e di conflitti legati all’ambito lavorativo. Un idillio a tutto tondo? Non proprio perché esistono diverse sfaccettature e domande sugli sviluppi del futuro. I dati dicono che lavorare da casa ha esteso il tempo lavorativo del 10-20% in media c'è inoltre minor collaborazione e minor creatività.Hockey, quarta vittoria consecutiva per i Foxes
L’HCB Alto Adige Alperia prosegue nel suo momento positivo in ICE Hockey League, inanellando la quarta vittoria consecutiva e piegando gli Steinbach Black Wings 1992 per 3 a 0 al Palaonda. Match mai in discussione e sempre controllato dai biancorossi, capaci di segnare un goal per tempo con Miceli, Giliati e Frank. Secondo shutout stagionale in quattro partite da titolare per Leland Irving. Tre punti che permettono agli altoatesini di portarsi al terzo posto in classifica, a -5 dal Fehervar (5 partite in più) e -6 dal Graz (4 partite in più).Decreti ristoro, in Trentino-Alto Adige erogati 68milioni di euro
Ammonta a 28,03 milioni di euro il totale dei contributi a fondo perduto dei due decreti Ristoro erogati in Trentino direttamente in via automatica dall'Agenzia delle entrate a chi ha ricevuto in precedenza il contributo a fondo perduto con il decreto Rilancio (in tutto 87,88 milioni). In particolare con il decreto 'Ristoro 1' sono stati erogati 26,93 milioni a 5.348 aventi diritto, con il 'Ristoro 2' 1,10 milioni a 457 aventi diritto. Lo comunica l'Agenzia delle entrate di Trento.In Alto Adige con il Decreto Ristoro 1 sono stati erogati 38 milioni di euro a 8100 persone, mentre con il Ristoro 2, 1,26 milioni di euro a 487 aventi diritto, per un totale di quasi 40 milioni di euro.