Merano, iscrizione aperte per il progetto "Pedibus"
Merano. Il  Comune garantirà il servizio pedibus di accompagnamento dei bambini a scuola anche nel corso dell'anno scolastico 2020/2021.  Sono otto percorsi prestabiliti. Ai cinque percorsi già attivati negli anni scorsi, quest'anno se ne aggiungono altri tre per i quartieri di Maia Alta, Maia Bassa e Sinigo.
Con il progetto Pedibus, il Comune di Merano vuole offrire un'alternativa sicura per l'accompagnamento dei bambini a scuola. Gli scolari vengono accompagnati da nonni vigili appositamente formati per questo compito.

I genitori interessati possono iscrivere i loro figlie  le loro figlie entro il 4 settembre.
Coronavirus, in Alto Adige 2 nuovi casi di contagio su 566 tamponi
Sono due i casi di positività al test del coronavirus nelle ultime 24 ore; 566 i tamponi effettuati.
Sono 7 i pazienti Covid-19 ricoverati nei normali reparti ospedalieri e nelle cliniche private e altrettante le persone in isolamento nella struttura di Colle Isarco.
C'è un paziente ricoverato in terapia intensiva. Sono 1387 le persone in isolamento domiciliare.
Imprese, al via in Trentino corsi di formazione per imprenditori e manager
In arrivo corsi di formazione gratuiti per imprenditori e manager, per aiutarli a gestire la fase post-covid: a promuoverli la camera di Commercio di Trento con Accademia d'Impresa.
L’approccio formativo alle difficoltà di gestione e riconversione dei processi produttivi di numerose aziende avrà come scopo principale quello di costruire competenze adeguate alle necessità reali delle aziende e fornire soluzioni pratiche, immediate e attinenti al nuovo contesto economico.
Il progetto formativo si articola in 15 corsi
Il programma dei corsi autunnali di Accademia d’Impresa si apre il prossimo 17 settembre, con il primo appuntamento dal titolo “Introduzione alla gestione finanziaria delle imprese”, e proseguirà fino alla fine di novembre con il percorso dedicato alla gestione dei rapporti più complicati con i clienti. Alle lezioni e ai seminari via web si altereranno ore di lezione in presenza in aula.
Maltempo, frane e allagamenti in Alto Adige
Decine di interventi dei vigili del fuoco in Alto Adige a causa del maltempo che ieri in tarda serata e nella notte ha colpito varie zone della provincia, causando allagamenti e frane. In Valdaora la pioggia ha provocato la caduta di rami di alberi e di sassi, bloccando alcune strade.
A Rasun di Sotto un fulmine ha colpito un albero, provocando un incendio. Fortunatamente non ci sono stati feriti. Diverse le strade che sono rimaste bloccate a causa di colate di fango e piante abbattute. Numerosi allagamenti anche nella zona di Bolzano.
Turismo, aumentano gli arrivi e le presenze nelle regioni alpine
Turismo. Nelle regioni alpine nel 2019 gli arrivi degli ospiti negli esercizi ricettivi alberghieri sono aumentati dell’1,8% rispetto all’anno precedente, raggiungendo i 37,9 milioni. Anche le presenze registrano un aumento (+1,0%) e raggiungono i 130,2 milioni. Sono i dati resi noti dall''Astat, l'istituto di statistica della provincia di Bolzano.
L’offerta ricettiva nell'arco alpino è costituita da 19 mila esercizi alberghieri per un totale di 813 mila posti letto. Il numero più cospicuo di letti offerti si trova nel Bundesland Tirolo (25,3%).
La permanenza media nelle regioni alpine è scesa da 3,5 a 3,4 giorni. Le destinazioni dove i turisti si fermano più a lungo sono l’Alto Adige (4,2 giorni), il Trentino (3,9 giorni) e il Tirolo (3,8 giorni). I soggiorni più lunghi si registrano nei mesi di gennaio e febbraio. In agosto la permanenza media si attesta a 3,7 giorni. Il 44,3% dei pernottamenti registrati nelle regioni alpine considerate riguarda i turisti tedeschi, il 15,1% gli italiani, l’8,2% gli svizzeri, il 7,7% gli austriaci, mentre il restante 24,7% riguarda gli ospiti di altri Paesi.
Ciclista cade a Moso, è grave
E' ricoverato in ospedale in gravi condizioni un ciclista vittima di un incidente avvenuto sabato sera sulla strada che da passo Rombo porta a Moso. L'uomo ha perso il controllo della bicicletta ed è caduto, riportando diverse ferite.
A Pieve Tesino la lectio degasperiana affidata a Marta Cartabia

Il 19 agosto ricorrre il 66esimo anniversario della morte di Alcide Degasperi: era il 19 agosto 1954.
Domani 18 agosto a Pieve Tesino alle 17 è in programma la tradizionale Lectio degasperiana, quest'anno affidata a Marta Cartabia, Presidente della Corte costituzionale e prima donna ad occupare tale carica nella storia della Repubblica italiana. Tema della lectio “Ricostruzione e Costituzione”.
La lezione che la Presidente Marta Cartabia terrà a Pieve Tesino sarà quindi un’occasione per rileggere la storia costituzionale italiana con uno sguardo rivolto al futuro.

Marta Cartabia è professore ordinario di Diritto costituzionale e, nel settembre 2011, è stata nominata giudice della Corte costituzionale, di cui è stata Vice Presidente dal novembre 2014 fino all’elezione a Presidente nel dicembre 2019.
I settori privilegiati della sua attività di ricerca riguardano il diritto costituzionale italiano ed europeo, la giustizia costituzionale, la protezione dei diritti fondamentali e il rapporto tra Stato e confessioni religiose.
I posti disponibili per l'incontro sono finiti, ma si potrà seguire la lezione sia online in diretta streaming sul sito web della Fondazione Degasperi www.degasperitn.it e sul relativo canale YouTube, ma anche in televisione su Trentino TV.

Al Castello di San Michele a Ossana un nuovo allestimento

Il Castello di San Michele a Ossana, in val di Sole, ha un nuovo allestimento permamente. Il percorso espositivo,curato dalla Soprintendenza per i beni culturali della Provincia di Trento, offre racconta la vita all’interno del castello nei secoli a cavallo fra Medioevo e Rinascimento. Un centinaio di reperti esposti al pubblico per la prima volta conduce il visitatore nelle vicende storiche del castello e dell’intera vallata.
Il primo nucleo del castello risale al periodo tra il VI e l’VIII secolo; in seguito un vasto insediamento fortificato sorse sulla rupe di Ossana nel XII secolo, con la chiesa dedicata a San Michele e un palazzo appartenente al principe vescovo di Trento. Fu alll'inizio del XV secolo che il castello assunse l’imponente forma attuale per iniziativa della famiglia Federici, titolare del feudo di Ossana e del governo delle miniere di ferro della vicina val di Pejo. Abitato per tutto il Cinque e il Seicento, il complesso cadde poi in rovina fino al 1992, quando fu acquisito dalla Provincia di Trento, che ne avviò il restauro, concluso con la riapertura al pubblico nel 2014.
Il nuovo allestimento permanente si suddivide in due parti: una riguarda le miniere di ferro, di cui il castello fu per almeno due secoli il principale centro amministrativo e di controllo; la seconda racconta la vita e i costumi dei signori di Ossana a cavallo fra XV e XVI secolo. Il castello è visitabile nella stagione estiva fino al 6 settembre, ogni giorno con orario 10.00-12.30 e 14.00-18.30.

Oriente Occidente, da oggi biglietti anche via telefono
Conto alla rovescia per Oriente Occidente, il festival di danza contemporanea che compie 40 anni e che andrà in scena tra il 3 e il 12 settembre a Rovereto e Trento. Tema di questa edizione “corpo politico e corpo poetico”.
Da oggi si possono acquistare i biglietti per gli spettacoli anche via telefono, chiamando il numero 0464 431660 dalle 10 alle 13 e dalle 15 alle 18, oltre che online dove era già possibile l’acquisto dal 24 luglio scorso.
Quest’anno infatti, vista l'emergenza sanitaria, la biglietteria fisica in corso Rosmini 58 a Rovereto sarà aperta dall’inizio del Festival e fino al 12 settembre, ogni giorno tra le ore 16 e le ore 20. Gli orari sono pensati per garantire il servizio fino a poco prima dell’inizio delle serate; non sarà, infatti, possibile acquistare il biglietto sui luoghi di spettacolo, al fine di evitare code e assembramenti negli spazi all’esterno dei teatri o nei foyer.
Per garantire la sicurezza di spettatori e artisti, alcune delle compagnie saranno in scena con il distanziamento fisico, altre utilizzeranno delle maschere; nei teatri i posti a sedere disponibili saranno circa la metà della capienza normale, ma gli spettacoli saranno ripetuti più volte perché più spettatori possano partecipare.
Il Festival chiede al pubblico atteggiamenti responsabili e massima collaborazione: prediligere la biglietteria online e acquistare i biglietti con anticipo permetterà allo staff di organizzare gli ingressi nei luoghi delle performance; indossare la mascherina fino al raggiungimento del proprio posto a sedere, ultilizzare il gel igienizzante che sarà fornito, rispettare la distanza di un metro dalle altre persone.
Coronavirus, in Trentino zero contagi e zero decessi
Doppio zero in Trentino. Non ci sono stati nuovi casi di contagio da covid-19 e nessun decesso. Restano due i pazienti ricoverati in ospedale, di cui uno in rianimazione. Sono 453 i tamponi effettuati nelle ultime ore.
Intanto oggi entra in vigore anche in Trentino-Alto Adige la nuova ordinanza del Governo che prevede la chiusura di discoteche e sale da ballo.
Informativa

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