Coronavirus, 10 infermieri dall'Italia per gestire l'epidemia
Dieci infermieri provenienti da diverse zone d'Italia sono arrivati in Alto Adige. Nelle prossime settimane la loro presenza sarà un prezioso aiuto per il personale sanitario locale nella gestione dell'epidemia da nuovo coronavirus. Si tratta di personale reclutato nell’ambito di un bando del Dipartimento di Protezione Civile Nazionale e messo a disposizione di Province e Regioni sulla base delle singole situazioni epidemiologiche e sanitarie.

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#AltoAdigesiriparte: Fase 2 e mobilità
Potenziare la mobilità ciclabile è un obiettivo strategico di Palazzo Widmann per plasmare la mobilità ai tempi del nuovo coronavirus. Insieme ai collaboratori della Ripartizione mobilità e il settore Green Mobility della STA – Strutture Trasporto Alto Adige si sta lavorando a un pacchetto per potenziare l'uso della bici. La Provincia prevede aiuti per l'acquisto o il noleggio bici da parte delle imprese e degli enti pubblici.
Alto Adige, previste ulteriori facilitazioni sociali e economiche
Sulla base della nuova ordinanza firmata il 26 aprile dal presidente della Provincia di Bolzano, Arno Kompatscher, entrano immediatamente in vigore una serie di facilitazioni in vari settori della vita psociale ed economica. Sono consentiti i lavori nei cantieri e gli acquisti di cibo d’asporto; i clienti possono recarsi nelle imprese e sono possibili gli spostamenti motivati dall’esigenza di accompagnare persone anziane o disabili sul territorio provinciale.

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Partono oggi le nuovemisure in vigore in Trentino
A partire da oggi entrano in vigore molte delle misure contenute nella nuova ordinanza del presidente Maurizio Fugatti, adottata il 25 aprile 2020. Si tratta di misure di allentamento che consentono fra l’altro l’accesso ad alcuni esercizi commerciali, l’uso delle piste ciclabili per recarsi al lavoro e l’uscita di entrambi i genitori con figli minori nelle vicinanze dell’abitazione. Le nuove misure rendono obbligatorio l’uso delle mascherine nei luoghi pubblici. Entrerà in vigore mercoledì la misura che riguarda l’acquisto di cibo take away in ristoranti, pizzerie o gelaterie del proprio comune.
Museo storico del Trentino; ecco le nuove proposte
LA STORIA IN 5 MOSSE” è un format, promosso dalla Fondazione Museo Storico del Trentino, pensato soprattutto per gli studenti delle scuole medie. In una decina di minuti un argomento storico viene trattato attraverso cinque domande e cinque risposte. Naturalmente non è possibile esaurire in così poco tempo argomenti complessi, ma l'obiettivo è quello di offrire un sintetico quadro d’insieme, fornendo alcuni spunti di riflessione. Le puntate di “Storia in 5 mosse” sono a cura dell’Area educativa della Fondazione con la collaborazione di Nicola Sordo e vengono caricate sul canale YouTube il martedì e il giovedì alle ore 9.
Il Covid non ferma la Liberazione
In occasione del 75esimo anniversario della liberazione dal nazifascismo, Arci Trentino "cambia" il tradizionale concerto rendendolo virtuale. Il 25 aprile, poi, alle 15.00, accogliendo l'appello dell'Anpi, invita tutti ad affacciarsi da balconi e finestre per cantare "Bella ciao".
Coronavirus, ''Riaprite, in sicurezza, i nidi d'infanzia''. L'appello delle cooperative
Occorre riaprire i nidi sul territorio, in tutta sicurezza ci mancherebbe altro, spazi di socializzazione per bambini e ragazzi per “non continuare a ledere la soddisfazione dei loro bisogni essenziali ed esistenziali”.

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Lunghe code davanti ai supermercati per il ponte della Liberazione
Week-end di supermercati chiusi e punti vendita presi letteralmente d'assalto. Si registrano molte code all'esterno dei centri per acquistare i generi alimentari. Oggi i supermercati sono ancora aperti, e restano chiusi domani, sabato 25 aprile, festa della Liberazione, e domenica 26 aprile. Dopo oggi, si deve aspettare lunedì prossimo per poter fare la spesa. E alle 13 sono tantissimi i cittadini in coda per poter fare la spesa.
Coronavirus, ecco i dati dell’ Iss
Il 44,1% delle infezioni da COVID-19 si è verificato in una Rsa, il 24,7% in ambito familiare, il 10,8% in ospedale o ambulatorio e il 4,2% sul luogo di lavoro,questi sono i risultati emersi da uno studio condotto dall’Istituto superiore della sanità su circa 4500 casi notificati tra l’1 e il 23 aprile.
Trentino: bloccata una banda criminale
Si chiama 'Predator' l'operazione del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia Carabinieri di Cavalese che si è conclusa con l'arresto di una banda criminale. Formata da 4 persone, tutte di etnia rom, che nella stagione invernale 2018/2019 è riuscita a portare a segno una ventina di furti su autovetture rubando oggetti e soldi.

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