Politica del tempo, impegno della Provincia e dei Comuni altoatesini
Un migliore sostegno alle famiglie nella loro organizzazione quotidiana: questo l’obiettivo della politica del tempo, sui cui sono impegnati Provincia di Bolzano e comuni. Il focus è sull' assistenza all’infanzia.
Scuole Ada Negri, presentati i lavori di restauro
Il prossimo anno scolastico, durante il lavori di ampliamento e ristrutturazione della scuola media Ada Negri, alunni e professori saranno ospitati provvisoriamente nella scuola di rotazione in allestimento sull'area del Drusetto in viale Trieste. L'edificio che ospita la scuola Ada Negri, costruito alla fine degli anni 70, si sviluppa su quattro piani e ospita 230 scolari. Sarà risanato e adeguato alla normativa vigente e la palestra verrà ampliata. Costo dell'intervento 21 milioni di euro.
Bolzano, torna l'ordinanza anti-movida in centro storico
A Bolzano in centro storico torna l'ordinanza anti-movida. Prevede il divieto di vendere e consumare bevande al di fuori dei plateatici dei locali fra le 24 e le 5 del mattino. Inoltre saranno intensificati i controlli da parte di polizia e carabinieri. Lo ha deciso il comitato per l'ordine e la sicurezza pubblica. Intanto proseguono le indagini per identificare gli autori delle violenze compiute lo scorso fine settimana.
Caso Tateo, chiuse le indagini
La procura di Trento ha chiuso l'indagine sul caso dell'ex primario di ginecologia dell'ospedale di Trento Saverio Tateo e della sua vice Liliana Mereu. L'accusa è di maltrattamenti. In totale sono 21 le parti offese, soprattutto ginecologhe e ostetriche. Tra queste c’è anche Sara Pedri, la ginecologa 31enne scomparsa il 4 marzo 2021. L'ex primario respinge le accuse. Ora gli avvocati dei due medici hanno venti giorni per presentare le proprie controdeduzioni e documenti difensivi
Basket, l'Aquila affronta Tel Aviv
La corsa dei bianconeri verso i playoff di 7DAYS EuroCup passa anche per imprese come quella a cui sono chiamati capitan Forray e compagni: l'Aquila Basket scenderà in campo oggi, 1 febbraio, contro Tel Aviv. Gli israeliani nel match di andata vinsero con un rotondo +30 di scarto, ma l’Aquila da inizio novembre è cresciuta. Tel Aviv si sta giocando il primo posto nel girone e arriva da 5 vittorie consecutive, l’ultima delle quali al termine di un’appassionante finale in volata contro Ankara. Un dato: Tel Aviv è la squadra che in EuroCup segna più punti a partita, segna più tiri da due, produce più assist di squadra. Per riuscire nell'impresa di battere gli israeliani, ci vorrà tutto il talento dei principali realizzatori bianconeri. Palla a due alle 20.
Il Muse di Trento studia la storia degli attacchi dei grandi predatori all'uomo
Negli attacchi di grandi carnivori agli esseri umani c'è una differenza tra Paesi ad alto e basso reddito. Nel nord del mondo, i casi di attacco avvengono quasi sempre per difesa, a causa di comportamenti inappropriati da parte dell'uomo,  e si verificano mentre le persone svolgono attività ricreative, come passeggiate e campeggio. Nel Paesi a basso reddito invece il 90% degli attacchi è di tipo predatorio e si verifica durante attività di sostentamento come l'agricoltura, la pesca o il pascolo del bestiame. Ed è in questi paesi che avviene la maggior parte degli attacchi mortali, per esempio da parte di leoni e tigri. A dirlo uno studio condotto dal Museo delle scienze di Trento. Si tratta del primo studio globale su questo tema. Sono stati analizzati oltre 5mila casi di attacchi alle persone da parte di 12 specie di grandi carnivori in tutto il mondo avvenuti in 70 anni, tra il 1950 e il 2019. L’indagine ha evidenziato differenze negli scenari e nelle frequenze in cui avvengono questi attacchi. Differenze legate sia alla diversa ecologia delle specie considerate, sia al contesto socioeconomico e ambientale. Diverse sono quindi anche le strategie per ridurre il rischio di attacco. Se nei Paesi a basso reddito, dove la coesistenza con i grandi carnivori è per lo più involontaria e obbligata, migliorare la coesistenza è più complesso, nei Paesi ad alto reddito è necessario puntare su campagne di educazione rivolte a residenti e visitatori che frequentano le aree abitate da grandi carnivori.
Motoslitta fuori pista a Passo Campolongo, due feriti
E' di dure feriti il bilancio dell'incidente avvenuto nella notte sulle piste di Passo Campolongo in Alto Badia. Una motoslitta con a bordo due dipendenti di un rifugio è uscita di pista, per cause da accertare. Sul posto sono intervenuti i soccorsi. I due uomini sono stati ricoverati in ospedale.
Il vescovo Muser inizia la visita pastorale a Malles
Dal 3 febbraio riprendono le visite pastorali del vescovo Ivo Muser. Fino ai primi di maggio sono in calendario gli incontri nella nuova unità pastorale di Malles in val Venosta con le sue 11 parrocchie. In questo fine settimana monsignor Muser farà tappa a Tubre, Malles, nell’abbazia di Monte Maria e a Sluderno. Incontrerà il decano, i parroci e i cooperatori, ma anche i giovani, le organizzazioni di volontariato e soccorso.
Pedaggi autostradali all'estero, i consiglio del Centro tutela consumatori
Il Centro europeo Consumatori di Bolzano ha ricevuto numerose segnalazioni nelle scorse settimane di richieste di pagamento per pedaggi autostradali non pagati. Molti guidatori replicano però di aver pagato il pedaggio in contanti, ma di non riuscire più a trovare la ricevuta di pagamento o la copia della vignetta digitale per dimostrarlo. Ecco quindi qualche consiglio: è bene acquistare le vignette solo presso punti vendita, distributori di benzina o stazioni di servizio autorizzate; controllare che i dati riportati nella vignetta siano corretti: nella vignetta digitale vanno verificati il numero di targa ed il codice Paese inseriti; se acquistate una vignetta adesiva, controllate che sia marcata correttamente e incollatela secondo le istruzioni; conservate le ricevute di pagamento e copia della vignetta digitale: serviranno per poter fare un reclamo qualora si riceva una richiesta di pagamento. Le copie vanno conservate per un periodo di almeno tre/cinque anni.
Stralcio delle cartelle, Trento dice no
Il Comune di Trento non concederà lo stralcio delle cartelle fino a mille euro consentita dalla Legge di Bilancio statale. "No ai condoni, altrimenti in questo Paese si premia chi viola le regole e non chi invece le rispetta" commenta il sindaco Franco Ianeselli.
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