Coronavirus, in Alto Adige ritirate 2,9 milioni di mascherine non a norma
La Protezione civile nazionale ha deciso di ritirare 2,9 milioni di mascherine consegnate in Alto Adige, in quanto considerate non a norma. Il tutto è partito da un'inchiesta della Procura della Repubblica di Gorizia su 12 tipologie di mascherine FFP2 e FFP3 considerate fuori norma. La Guardia di Finanza ha avviato una serie di sequestri su tutto il territorio nazionale. 10 di queste 12 tipologie erano state inviate da Roma anche in Alto Adige, per un totale di 2,9 milioni di mascherine. 1,4 milioni di mascherine erano già state distribuite ai 40 destinatari previsti sul territorio, tra cui Azienda sanitaria, forze dell'ordine e forze di pronto intervento. Da ieri l'utillizzo di queste tipologie di mascherine è stato bloccato e tutti i dispositivi di protezione già distribuiti verranno ritirati e raccolti in un unico luogo. Nei prossimi giorni e nelle prossime settimane sono attese nuove forniture provenienti da Roma.
Cambio al vertice della Cantina Vivallis, Gregori sostituisce Baldessari
Cambio al vertice della Cantina Vivallis. Paola Gregori raccoglie il testimone diMauro Baldessari. La nuova direttrice è nata a Verona, è laureata in economia e commercio e ha due master. Il primo in “commercio esteriore del vino verso l’estremo oriente”, il secondo “in gestione integrale di impresa”. Prima della direzione di Cantina Vivallis, Paola Gregori ha lavorato diciassette anni al Gruppo Italiano Vini. Successivamente si è dedicata alla libera professione come Temporary Manager nelle aziende più rappresentative del panorama vitivinicolo italiano. Mauro Baldessari ha percorso il suo percorso professionale quasi interamente nella cooperazione vitivinicola trentina: prima alla Cantina di Lavis, poi alla Cantina Sociale di Isera per poi approdare, nel 2003, a Sav Vivallis. "Lascio una Cantina - ha detto Baldessari - che ha fatto parecchia strada negli ultimi anni e che ha saputo riconquistare la stima dei soci riflessa anche nei 950 ettari di conferimento di oggi e nei 25 milioni di euro investiti negli ultimi quindici anni”.
L
L’artigianato in Alto Adige, tra tradizione e digitalizzazione
Con 13.700 imprese e 45.600 addetti, l’artigianato altoatesino costituisce un pilastro fondamentale dell’economia altoatesina. L’IRE – Istituto di ricerca economica della Camera di commercio di Bolzano ha intervistato 1.906 imprese artigiane di tutte le categorie professionali per esaminare in modo approfondito i fattori di successo e le attuali sfide del settore. I risultati dello studio sono stati presentati questa mattina, 8 aprile, in una conferenza stampa presso l’impresa ProLas Srl a Cardano.
L'Alto Adige pedala, dal 12 aprile test con le e-bike
Da quest’anno il ciclo-concorso “L’Alto Adige pedala” che premia chi utilizza la bicicletta per gli spostamenti legati al lavoro, alla scuola e al tempo libero, si apre anche alle e-bike. “Dal 12 aprile, sino a esaurimento scorte, sul sito www.altoadigepedala.bz.it è possibile prenotare una bicicletta elettrica”. Il costo del noleggio è di 15 euro a settimana e si deve depositare una cauzione di 100 euro. I chilometri percorsi i potranno accumulare sino al 30 settembre per poi partecipare all’estrazione dei premi.
Contromano sulla MeBo, 4 feriti
Incidente stamattina, 8 aprile, sulla corsia sud della Mebo. Un anziano automobilista che procedeva contromano si è scontrato con tre auto e si è ferito in modo medio grave. E' stato trasportato dalla Croce bianca all'ospedale di Merano.  Ci sono stati anche altri tre feriti lievi. La superstrada Mebo è rimasta chiusa il tempo necessario per lo sgombero dei rottami da parte dei vigili del fuoco di Postal. Sul posto una auto medicalizzata e una ambulanza, oltre alla Polizia stradale e ai pompieri volontari.
Vandoies di Sotto, proseguono i lavori per il nodo stradale
Per rendere più sicuro e scorrevole il nodo stradale di Vanoies di Sotto, la Provincia investe tre milioni di euro. I lavori, iniziati a fine 2019 e interrotti per via della pandemia, sono ripartiti a pieno regime e dovrebbero concludersi a giugno 2021. L’assessore alla mobilità, Daniel Alfreider, ha effettuato nei giorni scorsi un sopralluogo assieme ai tecnici della Ripartizione infrastrutture e delle ditte coinvolte nel progetto.
Trento Film Festival, dal 30 aprile al 9 maggio tutto online
"Il futuro, con un rinnovato rapporto tra essere umano e ambiente, è la vetta più importante da scalare". Lo ha detto il presidente del Trento Film Festival Mauro Leveghi, presentando la 69esima edizione della kermesse, che si svolgerà dal 30 aprile al 9 maggio e che sarà interamente online. Niente proiezioni in sala, dunque, ma comunque un ricco cartellone digitale, per garantire al pubblico una programmazione cinematografica di livello internazionale ed eventi alpinistici, scientifici e letterari. Cento film, l’80% in anteprima, nelle varie sezioni - dal Concorso alle Terre Alte, dagli Orizzonti vicini al Paese ospite la Groenlandia - caccessibili dal 30 aprile al 16 maggio sulla piattaforma online.trentofestival.it. Tra le prime italiane in Concorso "Paolo Cognetti. Sogni di Grande Nord" e "La casa rossa" su Robert Peroni. In chiusura debutto per "N-Ice Cello - Storia del violoncello di ghiaccio", nato tra le Dolomiti e il MUSE di Trento. Giuria internazionale per la prima volta a maggioranza femminile. Il Trento Film Festival si articolerà in tre fasi: la prima dal 30 aprile al 9 maggio con il programma cinematografico e altri eventi online. A giugno, grazie alla collaborazione con il Comune di Trento, verranno organizzati eventi che coinvolgeranno il capoluogo, in modo diffuso e partecipato, coinvolgendo non solo il centro urbano, ma anche i quartieri. Nei mesi successivi il Trento Film Festival sarà invece nelle valli del Trentino.
Vaccinazioni, in Trentino le prenotazioni under60 con AstraZeneca saranno convertiti in Pfizer
Le vaccinazioni con AstraZeneca prenotate per questi giorni in Trentino a persone sotto i 60 anni dovranno essere riconvertite in dosi Pfizer. Ove questo non sia possibile le somministrazioni dovranno essere rinviate. Lo ha deciso la task force provinciale, convocata oggi a seguito della circolare del Ministero della Salute arrivata stamani alle Regioni e relativa ad ulteriori indicazioni relative alla somministrazione del vaccino AstraZeneca.
Intanto in attesa di nuove determinazioni congiunte che arriveranno dal confronto previsto nelle prossime ore fra Stato e Regioni, la provincia di Trento ha diffuso anche altre indicazioni: chi ha ricevuto la prima dose con AstraZeneca, indipendentemente dall'età, potrà effettuare la seconda dose con il medesimo vaccino; chi ha più di 60 anni, effettua le vaccinazioni con le modalità già programmate; infine si consiglia di attendere le indicazioni che arriveranno nei prossimi giorni prima di prenotare ulteriori vaccinazioni con Astra Zenca sotto i 60 anni (nati nel 1962 e negli anni successivi).
Coronavirus, in Alto Adige una vittima e 124 contagi
In Alto Adige nelle ultime ore c'è stata un'altra vittima da covid-19 e sul fronte dei contagi, su 11600 tamponi molecolari e antigenici analizzati si sono registrati 124 nuovi casi positivi. Sono 74 i pazienti ricoverati nei normali reparti ospedalieri, 54 nelle strutture private convenzionate; ci sono 24 persone in terapia intensiva. Sono 3266 le persone in quarantena.
Test nasali nelle scuole, genitori presentano ricorso al Tar
Finiscono davanti al Tar di Bolzano i test nasali fai da te nelle scuole altoatesine. Un gruppo di genitori ha presentato ricorso contro il decreto del governatore altoatesino Arno Kompatscher, contestando l'obbligatorietà dei tamponi. Chi non partecipa allo screening passa infatti automaticamente in Dad. L'udienza di sospensiva della camera di consiglio è stata fissata per il 27 aprile. E' invece atteso già in giornata un pronunciamento del Tar in riferimento alla richiesta di sospensione cautelare dei test nasali, che avverrebbe eventualmente con decreto monocratico. Sino a ieri il 91% degli alunni delle elementari e delle medie e il 79% delle superiori e scuole professionali hanno dato la loro disponibilità ai test nasali in classe.
Informativa

Questo sito o gli strumenti terzi da questo utilizzati si avvalgono di cookie necessari al funzionamento ed utili alle finalità illustrate nella cookie policy. Se vuoi saperne di più o negare il consenso a tutti o ad alcuni cookie, consulta la cookie policy.
Chiudendo questo banner, scorrendo questa pagina, cliccando su un link o proseguendo la navigazione in altra maniera, acconsenti all’uso dei cookie.