Variante sudafricana, nuove restrizioni in vista in Alto Adige

Sono 6 i casi della variante sudafricana in Alto Adige: si sono verificati nei comuni di Merano, Rifiano, San Pancrazio in Val d’ Ultimo e a Moso in Passiria. Lo ha reso noto il governatore Arno Kompatscher nella conferenza stampa di oggi, 16 febbraio. Nei comuni interessati verranno effettuati ulteriori test e si stanno valutando misure più restrittive: possibile che asili, scuole elementari e restino chiusi. Didattica a distanza alle scuole superiori.

Trento, donne più istruite degli uomini ma meno occupate

Nel 2019 il 39% dei residenti nel Comune di Trento è diplomato e il 22,7% possiede titoli universitari, mentre il 23,8% la licenza di scuola media. I dati di laureati e diplomati sono in aumento rispetto al censimento del 2011 e sono maggiori rispetto alla media nazionale. Cala la percentuale di analfabeti e di persone che non hanno conseguito alcun titolo di studio. E' quanto emerge dai primi risultati del Censimento permanente della popolazione relativo al 2019, che ha preso avvio nel 2018 e terminerà nel 2021. Le donne sono più istruite: la percentuale di donne con un titolo universitario a Trento è maggiore di quella degli uomini. Ma sul fronte lavorativo il tasso di occupazione è minore per le donne (46,2%) rispetto agli uomini (57,9%). Il tasso di disoccupazione è all’8,6%. Anche in questo caso permane la differenza tra generi, in quanto il dato di disoccupazione degli uomini è minore rispetto a quello delle donne. In generale le persone occupate o in cerca di prima occupazione sono il 56,6%. La percentuale restante riguarda persone in pensione (22,6%), studenti e studentesse (l’8,8%) e casalinghi/e il (6,6%).

Zona arancione, nuove regole per le biblioteche

Il passaggio in zona arancione del Trentino impone nuove regole anche per le biblioteche. Cambiano le modalità di accesso ai servizi. La sede centrale della Biblioteca di via Roma e la Palazzina Liberty sono chiuse al pubblico. E' attivo solo il prestito a domicilio, da richiedere via mail o per telefono. Si potranno  richiedere al massimo 2 consegne a domicilio al mese. Il prestito a domicilio è riservato agli utenti che risiedono nel territorio delle circoscrizioni del centro di Trento (Centro storico – Piedicastello / San Giuseppe – Santa Chiara). Gli utenti che non risiedono nelle circoscrizioni del centro dovranno far riferimento alla sede periferia più vicina alla loro residenza. Nelle sedi periferiche è attivo solo il prestito con prenotazione obbligatoria e ritiro in sede. I libri possono essere richiesti via mail o telefonando ai recapiti delle diverse sedi. Le restituzioni dovranno avvenire fuori dalla porta della biblioteca in un contenitore dove lasciare libri o dvd. Una volta restituito, il materiale verrà messo in "quarantena" per sette giorni. Le sale studio nella sede di via Roma a Trento sono disponibili solo su prenotazione. A disposizione da lunedì a venerdì 71 postazioni riservate a studenti e ricercatori.

Covid-19, cinque nuovi casi nelle scuole italiane

Nelle scuole italiane vengono segnalati cinque nuovi casi positivi al Covid-19, quattro dei quali alla scuola dell’infanzia “Millecolori”: tre nella sezione distaccata di Varna e uno nella sede di Bressanone.

Fuga di gas a Tione, ferita una donna

Fuga di gas ieri sera, 15 febbraio, a Pinzolo. L'incidente è avvenuto poco dopo le 21. Una donna di 63 anni è finita in ospedale a Tione. Secondo una prima ricostruzione, il gas è uscito da un serbatoio che si trovava nello scantinato dell'abitazione della donna, nel locale caldaia, dove è avvenuto lo scoppio. Danneggiato anche un edificio adiacente. Sul posto i vigili del fuoco volontari di Pinzolo e Bocenago e permanenti, oltre al 118.

Siti Patrimonio europeo, un contest fotografico per raccontarli

Ideato dal network dei siti culturali riconosciuti come patrimonio europeo, il contest fotografico, aperto a professionisti e amatori, è dedicato ai luoghi che incarnano i valori fondamentali dell’Unione europea: il Trentino con il Forte Cadine e il Museo Casa De Gasperi ne ospita ben 2 sul totale di 46 sparsi in tutta Europa. Per immortalarli e inviare i propri scatti c’è tempo fino al 14 marzo 2021.

Covid-19, 286 contagi nelle scuole in lingua tedesca

Nelle scuole e negli asili di lingua tedesca sono stati registrati nel corso dell’ultima settimana 286 casi di positività al Covid-19. Un dato in calo rispetto all’ultima rilevazione settimanale, durante la quale la cifra complessiva aveva raggiunto 452 casi di positività. Diminuisce inoltre il numero delle persone collocate in quarantena, 1833, rispetto alle 2915 della settimana precedente.

Covid-19, nelle scuole ladine 12 casi di positività

Sono dodici i nuovi casi di positività al Covid-19 riscontrati nelle scuole in lingua ladina dell'Alto Adige tra l’8 e il 13 febbraio. Un dato in calo rispetto alle 32 segnalazioni registrate la settimana precedente. Sono 82, invece, le persone in quarantena; erano 133 i casi rilevati la settimana precedente.

Alto Adige, 5 morti e 564 nuovi contagi

Cinque decessi, 564 nuovi contagi e 465 pazienti ospedalizzati: sono questi i principali dati dell'ultimo bollettino covid dell'Azienda sanitaria altoatesina. Nelle ultime 24 ore sono stati effettuati 2231 tamponi molecolari e 9998 test antigenici, registrando 157 tamponi pcr positivi e 407 antigenici positivi Nei normali reparti ospedalieri si trovano 258 pazienti, nelle cliniche private 163 e in terapia intensiva 44. In quarantena si trovano attualmente 15750 altoatesini.

Gioco d'azzardo in Trentino, nel 2019 "bruciati" 500 milioni

Il gioco d'azzardo continua ad essere un problema in Trentino: nel 2019 sono andati bruciati 500 milioni di euro, dei quali 390 milioni di euro con le macchine Vip. Il resto è stato speso nelle ricevitorie. Nel 2020 il crollo, con il lockdown: da 390 a 120 milioni di euro. La differenza tra la spesa del 2019 e del 2020 non significa però che i giocatori abbiano smesso di scommettere denaro. Sono infatti aumentate le puntate su internet con modalità rispetto alle quali l'Agenzia delle dogane non ha alcun controllo. In anni normali, la percentuale di gioco sommerso è pari al 20% di quello legale. I dati sono stati forniti da Stefano Girardello, dell'Ufficio delle dogane di Trento, durante il suo intervento in quarta commissione del Consiglio provinciale, sul ddl 65 proposto da Giorgio Leonardi (FI) per modificare la normativa del 2015 finalizzata alla prevenzione e la cura della ludopatia. Sul fronte dell'assistenza, ogni anno l'Apss segue più di 100 pazienti. L'aumento è stato esponenziale a partire dal 2007, quando le persone in carico erano 4, mentre nel 2020 gli utenti erano 120.