A Trento riaprono le biblioteche, con rigide norme anticovid
Da domani, 20 gennaio, riaprono le biblioteche. Rigide le norme anticovid: Le biblioteche saranno aperte come previsto dal decreto ministeriale solo nei giorni feriali, da lunedì a venerdì, con ingressi contingentati: per ciascuna sede è individuato il numero massimo di persone contemporaneamente presenti nelle sale. Si potrà restare in biblioteca il tempo necessario per scegliere i libri da prendere in prestito, e comunque non oltre i 10 minuti per ciascuno. Nella sede centrale di via Roma a Trento l'accesso agli scaffali è limitato alle raccolte di Sala Manzoni. Si può accedere al primo e secondo piano soltanto per usare le sale di studio: è necessario prenotare il posto. L'accesso alle sale di studio è consentito solo a studenti e ricercatori. Il sabato le biblioteche restano chiuse al pubblico, ma la sede di via Roma, quelle di Gardolo e di Mattarello, effettueranno il servizio di prestito su appuntamento. Il prestito a domicilio è sospeso. Gli utenti dovranno restituire i libri in un contenitori vicino all'entrata delle biblioteche e resteranno in quarantena per sette giorni.Coronavirus, altre 5 vittime in Trentino ma calano i ricoveri
Sanità. In Trentino ci sono state altre 5 vittime da covid-19 nelle ultime ore. Sul fronte dei contagi si sono registrati 35 nuovi casi positivi al tampone molecolare e 108 all'antigenico. Cala leggermente il numero dei pazienti ricoverati in ospedale: sono 317 (ieri erano 333), di cui 47 in rianimazione. Sono 420 i pazienti guariti nelle ultime ore. Prosegue il piano vaccinazioni: questa mattina risultavano somministrate 11.574 dosi, di cui 3.127 ad ospiti di residenze per anziani.Neuroblastoma, due nuovi marcatori possono predire la sopravvivenza dei pazienti
Ricerca. Identificati due nuovi marcatori cellulari e genetici in grado di predire la sopravvivenza dei pazienti affetti da neuroblastoma, il tumore solido extracranico più comune dell’età pediatrica. A fare la scoperta un gruppo di ricercatori dell'ospedale Pediatrico Bombino Gesù di Roma in collaborazione con la Fondazione Bruno Kessler. Nel 90% dei casi il neuroblastoma si manifesta prima dei 7-8 anni di vita e causa il 15% delle morti in oncologia pediatrica.Lo studio ha coinvolto 104 pazienti. I ricercatori hanno analizzato la quantità di cellule del sistema immunitario presenti nei tessuti di neuroblastoma e hanno osservato che i tumori più aggressivi erano quelli che contenevano meno infiltrazione di cellule dendritiche e cellule natural killer (NK), che giocano un ruolo cruciale nella risposta del sistema immunitario. Queste cellule rendono di fatto il sistema immunitario più capace di controllare la crescita e lo sviluppo del tumore. Un paziente con un neuroblastoma ricco di queste specifiche cellule avrà una buona probabilità di sopravvivere al cancro. I risultati ottenuti consentiranno di individuare i pazienti oncologici che potranno beneficiare maggiormente di terapie immunologiche per sconfiggere il tumore.
Droga, pistola e soldi, in manette un barista bolzanino
Un 60enne pluripregiudicato per reati in materia di traffico di stupefacenti che gestisce un bar in zona Don Bosco a Bolzano è stato arrestato dalla Squadra Volante della Questura in seguito ad un controllo. L'uomo, che era già finito in manette a metà ottobre con 330 grammi di cocaina e 7mila euro in contanti, è stato fermato in auto domenica 17 gennaio. I poliziotti, oltre al veicolo, hanno perquisito l'abitazione ed il locale pubblico che l'uomo gestisce, trovando soldi, droga, bilancini di precisione, uno strumento per il rilevamento di microspie e una pistola semiautomatica di fabbricazione sovietica introdotta illegalmente in Italia, con 60 munizioni. L'arma è risultata clandestina, in quanto non catalogata nel nostro Paese e non risulta collegata agli spari avvenuti la sera precedente in zona Don Bosco.Bilancio positivo per ADMO Trentino
A dispetto della pandemia, Admo Trentino chiude il 2020 con un bilancio positivo: 80mila euro devoluti grazie alle raccolte fondi e il Bando per il Servizio Civile Universale, 11 donatori effettivi, 666 nuove iscrizioni che hanno portato i soci totali a quota 10.600. Sono stati inoltre tipizzati 700 aspiranti donatori. ADMO ha finanziato il Servizio Immunoematologia e Trasfusionale dell'Ospedale S. Chiara di Trento con una borsa di studio di un biologo e attrezzature sanitarie, la Sezione di Ematologia e Centro trapianti di midollo osseo del Policlinico G.B. Rossi di Verona e la Fondazione Città della Speranza di Padova così da contribuire anche alla ricerca scientifica in ambito pediatrico.
Rifiuti, tariffa ridotta del 20% per le attività commerciali di Trento
Le attività economiche di Trento colpite dalla crisi dovuta all'emergenza sanitaria avranno una riduzione della tariffa rifiuti del 20%. Questo grazie ad uno stanziamento di un milione di euro deciso dalla Giunta comunale e annunciato dal sindaco del capoluogo Franco Ianeselli che, insieme al vicesindaco Roberto Stanchina, ha incontrato le categorie che partecipano al tavolo permanente del commercio. La riduzione del 20% della quota fissa della tariffa rifiuti andrà a vantaggio, tra gli altri, di bar, caffè, pasticcerie, alberghi, agriturismi, cinematografi, negozi di abbigliamento e calzature, librerie, parrucchieri, barbieri, discoteche, teatri. Con questa manovra un'attività di un pubblico esercizio di cento metri quadrati avrà un risparmio medio sulla tariffa rifiuti di circa 150/200 euro. Altre categorie, come i distributori di carburante, le autorimesse e i magazzini senza vendita diretta avranno diritto invece a una riduzione del 10% della tariffa fissa. Saranno invece esclusi dalle agevolazioni tariffarie supermercati e istituti di credito, che meno di altri hanno risentito della pandemia. Confermato anche l'allargamento dei plateatici già sperimentato lo scorso anno.