Tragedia di Celledizzo, si indaga sulle due morti

Si indaga per fare luce sui due decessi che hanno sconvolto la comunità di Celledizzo in val di Pejo. Dopo la morte di Massimiliano Lucietti, 24enne, ucciso da un colpo di fucile lunedì, ieri è stato trovato anche il corpo senza vita di un altro cacciatore del posto, ex guardia forestale, che il giorno prima aveva trovato il cadavere del giovane e aveva dato l'allarme. Gli inquirenti sono al lavoro per cercare di capire se le due morti siano collegate. Oggi, intanto, sarà eseguita l'autopsia sul corpo del 24enne.

Volley, medaglia di bronzo per l'Itas Trento alla Del Monte Supercoppa

Medaglia di bronzo per l'Itas Trentino alla Del Monte® Supercoppa 2022. Dopo i cinque set giocati lunedì sera in semifinale con Perugia, la formazione gialloblù nel primo pomeriggio di ieri, 1 novembre, ha superato 3-1 la Valsa Group Modena nella finale per il terzo posto. Il prossimo appuntamento per i gialloblu è in programma domenica 6 novembre all’Arena di Monza alle 20.30 contro il Vero Volley per la sesta giornata di regular season SuperLega.

Addio all'imprenditore Pietro Tosolini

Lutto per la morte dell'imprenditore Pietro Tosolini, deceduto a Bolzano all'età di 90 anni. Fondatore nel 1952 dell'azienda di costruzioni Habitat, il suo nome è legato ai più importanti progetti urbanistico-edilizi di Bolzano, dalla Metro a Campo dei Fiori. Nel 1992 Pietro Tosolini era stato insignito del titolo di commendatore al merito della Repubblica Italiana.  L'ultimo suo sogno nel capoluogo altoatesino era di progettare il nuovo museo di Ötzi all'interno del palazzo ex Ina di via Museo.

Fiamme a Riva del Garda e a Vermiglio, indagini in corso

Indagini in corso per chiarire le cause dell'incendio divampato ieri in un appartamento di Riva del Garda. Le fiamme sono partite dal soggiorno. A prendere fuoco sarebbe stato un indumento appoggiato su una stufa a pellet. Da lì si sono propagate al resto della casa. Nessuno è rimasto ferito, ma sono ingenti i danni. L'edificio è stato evacuato e ora è inagibile. Sono da quantificare anche i danni provocati da un altro incendio, divampato in un'abitazione di Vermiglio, in val di Sole. Le fiamme sarebbero partite dal balcone della mansarda, per poi propagarsi al tetto.

2 novembre, giorno dei defunti

Oggi, 2 novembre, si celebrano i defunti e anche i caduti di tutte le guerre. A Trento alle 10.15 ci sarà la deposizione corone alle lapidi a Palazzo Thun e al monumento di Piazza della Portela; alle 11 la Messa presieduta dall’arcivescovo mons. Lauro Tisi, all’aperto davanti al Sacrario militare Italiano. Ieri nel giorno Ognissanti mons. Tisi ha celebrato la messa al cimitero di Trento. “Lo scenario in cui ci troviamo – ha detto nell'omelia - è dominato da relazioni interrotte e violente. È urgente riscrivere il codice dell’umano”. A Bolzano il vescovo Muser ha invitato a pregare per i profughi e per coloro che hanno subito una morte atroce, per tutte le vittime dell’odio, del terrorismo, del fanatismo e delle guerre. Giovedì 3 novembre, 104esimo anniversario dell’entrata delle Truppe italiane in Trento, è in programma la commemorazione alla Fossa dei Martiri al Castello del Buonconsiglio. Infinre, venerdì 4 novembre “Giornata dell’Unità Nazionale e delle Forze Armate la cerimonia sarà alle 10 in piazza Santa Maria Maggiore.

Traffico, al via a Trento il piano antismog

Prendono il via a Trento le limitazioni al traffico per contrastare l'inquinamento dell'aria. Il piano antismog resterà in vigore fino al 31 marzo 2023. E' vietata la circolazione a tutti i veicoli Euro 0, i veicoli diesel Euro 1, Euro 2 e Euro 3, i motocicli e ciclomotori a due tempi Euro 1, tutti i giorni feriali dal lunedì al venerdì, dalle 7 alle 10 e dalle 16 alle 19. Sono esclusi dal divieto i mezzi adibiti al trasporto merci diesel Euro 3.

“Pedala con i guanti", riparte l'iniziativa per i bikers altoatesini

Ha preso il via ieri, 1 novembre, “L’Alto Adige pedala. Pedala anche tu coi guanti!”, che premia i ciclisti che affrontano le basse temperature con la bicicletta. Con questa azione invernale termina l’anno de “L’Alto Adige pedala”, che è stato un successo. Finora circa 3.700 partecipanti hanno percorso 2,5 milioni di chilometri in bici, che corrispondono a 63 giri intorno alla Terra”. Chi è già iscritto a “L’Alto Adige pedala” può inserire i chilometri percorsi tra il 1° novembre e il 31 dicembre 2022 sul sito web www.altoadigepedala.bz.it e parteciperà automaticamente. Tutti gli altri possono iscriversi in qualsiasi momento online. Tra tutti i partecipanti che percorreranno almeno 20 chilometri in bic nei prossimi due mesi, verranno sorteggiati bei premi.

Iniziativa "Verso una cittadinanza attiva": stabilito il tema 2023

“Se vuoi capire il tuo prossimo, cammina cento passi nelle sue scarpe", recita un noto proverbio indiano che incoraggia a non giudicare troppo in fretta le altre persone. E "Camminare nelle scarpe altrui..." è il titolo delle giornate della cittadinanza attiva che verranno organizzate dall'Ufficio Educazione permanente della Ripartizione Cultura tedesca della Provincia Autonoma di Bolzano dal 2 al 9 maggio. Obiettivo: porre al centro l'empatia come valore alla base della democrazia

Hockey, sconfitta amara a Linz per i Foxes

Sconfitta ieri, 1 novembre, a Linz per l'HCB Alto Adige Alperia. I Foxes si sono arresi ai Black Wings con un risicato 2 a 1, interrompendo così la serie di quattro vittorie consecutive. Un match sempre in equilibrio, nel quale il team bolzanino ha faticato a trovare soluzioni offensive: dopo la doppietta di Lebler tra il primo e il terzo tempo, Miceli ha provato senza esito a lanciare la rimonta. Un KO che fa avvicinare in classifica Salisburgo e proprio Linz: entrambe si sono porate a -3 dai biancorossi. Frank e compagni torneranno sul ghiaccio nel weekend con due big match in programma alla Sparkasse Arena: venerdì 4 novembre, alle ore 19:45, il “grande classico” contro l’Asiago, domenica 6 novembre, alle ore 16:00, la supersfida contro Salisburgo.

Vigili del fuoco in azione, fiamme all'ospedale Böhler di Bolzano

Fiamme ieri mattina, 1 novembre, all'ospedale Lorenz Böhler di Bolzano. L'incendio è scoppiato in un quadro di controllo dell'alimentazione di emergenza. Diverse batterie sono state spente mentre erano ancora nell'armadio e poi smontate per portarle all'aperto dal primo piano interrato. Il fumo è stato portato all'esterno con l'aiuto di diversi ventilatori a sovrapressione. Fortunatamente non si sono registrati feriti e non è stato necessario evacuare pazienti.