Bolzano, torna Musica in cortile
Torna a Bolzano Musica in Cortile, la rassegna che porta la musica classica nei cortili privati, invitando gli abitanti ad affacciarsi alle finestre oppure scendere in cortile per partecipare all'ascolto, un modo per avvicinarsi anche a chi non frequenta i teatri e non ha confidenza con il repertorio. Quest'anno gli appuntamenti si terranno sempre alle 19 il 3 agosto a Villa Serena in via Fago e in via Cagliari presso l'associazione Donne Nissà; il 7 agosto in via Dante 1 e Rosenpark e il 3 settembre nelle case INCIS di piazza Vittoria e in via Firenze 11. Il successo della rassegna è anche merito della riuscita collaborazione tra la Fondazione Busoni-Mahler ed il Conservatorio C. Monteverdi di Bolzano, i cui giovani musicisti si esibiranno in due diversi programmi replicati nel corso dei tre appuntamenti. Il primo programma è per strumenti a percussione e sarà eseguito da Thomas Braito, Giorgio Calvo, Diego Guaglianone e Alberto Taiettisotto la direzione del Maestro Gianmaria Romanenghi. Il secondo programma invece è dedicato agli strumenti a fiato, con ilMonteverdi Quintettcomposto da Martina Brazzoal flauto, Anna Rauziall'oboe, Franziska Amortal clarinetto, Hanna Pezzeial fagotto e Alessio Daineseal corno.
Coronavirus, in Trentino nessuna vittima e 117 nuovi contagi

Non ci sono state vittime da covid-19 in Trentino nelle ultime ore e sono 117 i nuovi contagi su 665 tamponi analizzati. I pazienti ricoverati in ospedale sono 82, di cui 2 in rianimazione. Il totale delle dosi di vaccino finora somministrate è pari a 1.241.208. Sono i dati di oggi, 1 agosto.

Imprese, in Trentino crescono quelle guidate da donne
Le imprese femminili in Trentino continuano a crescere. Al 30 giugno al Registro imprese della Camera di Commercio di Trento erano registrate 9.469 imprese femminili, con un +1,2%, rispetto allo stesso periodo del 2021.
Le imprese guidate da donne rappresentano il 18,5% delle 51.304 attività operanti in provincia. Agricoltura, commercio e turismo sono i settori in cui le imprese femminili sono più presenti, pari al 56% dell’attività economica femminile dell’intera provincia. Si tratta principalmente di micro imprese: quasi il 92% delle imprese guidate da donne, infatti, non supera i 5 addetti.
Meteo, in Alto Adige in arrivo un'ondata di calore
Un'altra ondata di caldo è in arrivo in Alto Adige. Da oggi sono previste nuovamente temperature estreme. Interessata principalmente la conca di Bolzano d la zona di Bressanone. Il Centro funzionale provinciale ha deciso quindi di passare al livello di allerta arancione, anche per la possibilità di incendi boschivi. Per superare bene l'ondata di caldo, è importante seguire i consigli di base: mantenersi idratati e mangiare cibi leggeri a orari regolari dei pasti. Evitare sforzi fisici durante le ore più calde. Se si viaggia in auto è opportuno avere con sé acqua a sufficienza.
Incidente mortale a Mollaro, il conducente dell'auto era ubriaco e con patente scaduta
Dovrà rispondere di omicidio stradale e di guida sotto l'effetto dell'alcol l'uomo che sabato pomeriggio a Mollaro, in val di Non, ha investito e ucciso Gino Sebastiani di 73 anni. L'automobilista aveva un tasso alcolemico pari a 0,83 grammi per litro. Inoltre aveva la patente di guida scaduta.
Coronavirus, in Alto Adige due vittime e 137 contagi
In Alto Adige nelle ultime ore ci sono state due vittime da covid-19. Sale a 1509 il numero delle vittime da inizio pandemia. Sono 137 i casi di contagio su 783 tamponi. Sono 4.647 le persone in quarantena. Sono i dati di oggi, 1 agosto.
Meteo, luglio più caldo della media in Alto Adige
In luglio le temperature in tutto l'Alto Adige sono state di due o tre gradi superiori alla media. Questo luglio è il secondo più caldo dopo quello del 2015. Il dato emerge dalle rilevazioni effettuate dall’ Ufficio Meteorologia e prevenzione valanghe dell'Agenzia per la protezione civile. La temperatura più alta è stata rilevata a Bolzano il 22 luglio con 39 gradi, la più fresca è stata il 9 luglio a Monguelfo con 3,9 gradi. Il 25 luglio sono stati registrati complessivamente 2600 fulmini. Le prime tre settimane di luglio sono state molto secche nella maggior parte del territorio provinciale, solo nell'ultima settimana di luglio si sono verificati dei temporali, per cui il totale delle precipitazioni è stato più o meno nella media. Il mese di agosto è iniziato con tempo molto soleggiato. Domani ancora sole, ma ci saranno anche alcune formazioni nuvolose, la possibilità di rovesci è bassa. Il sole dominerà anche mercoledì. Giovedì e venerdì l'atmosfera tornerà ad essere più instabile e nel corso della giornata sono previsti temporali. Le temperature sono in aumento.
Incontro con l'orsa, in corso gli accertamenti dei forestali
In corso gli accertamenti da parte dei forestali sull'episodio avvenuto nei boschi di Spormaggiore, dove un uomo è stato inseguito da un'orsa accompagnata da un cucciolo. Secondo il Servizio Faunistico della Provincia di Trento, il plantigrado ha messo in atto quello che tecnicamente viene definito un falso attacco. La presenza di cuccioli di orso, in caso di incontri ravvicinati con l'essere umano, è un fattore che può innescare eventuali comportamenti aggressivi da parte della madre. Va comunque detto che la maggior parte degli orsi fugge immediatamente dopo avere percepito la presenza umana. Tuttavia è possibile che sorprendere involontariamente un’orsa con uno o più cuccioli a breve distanza, possa provocare una reazione improvvisa e automatica di paura da parte dell'animale adulto. Per evitare incontri a sorpresa con gli orsi è utile fare del rumore ogni tanto o parlare ad alta voce, soprattutto se si è soli e nel bosco c'è scarsa visibilità. È inoltre importante ricordarsi di tenere il proprio cane al guinzaglio quando ci si muove in zone di presenza del plantigrado. Ecco alcune raccomandazioni per chi va nei boschi. In caso di avvistamento, se l’orso non ci ha notato, è bene tornare in silenzio sui proprio passi senza disturbarlo; in caso contrario, attendere che si allontani prima di proseguire e non inseguirlo; mai rimanere vicino ad un orso per osservarlo o fotografarlo. In caso di incontro, se l'animale rimane fermo, è consigliabile allontanarsi senza correre; se si avvicina o si alza sulle zampe posteriori, restare fermi e far sentire la propria voce senza urlare; se l’orso attacca, il consiglio è di rimanere al suolo faccia a terra con le mani sulla nuca
A "Muse fuori orario" un viaggio dei sensi tra piante, insolite magliette e canti di balene
Un viaggio dei sensi tra piante, insolite magliette e canti di balene. E' quello che si potrà sperimentare a "MUSE fuori orario" giovedì 4 agosto dalle 21 a mezzanotte. Il terzo appuntamento della rassegna del Museo delle scienze di Trento è dedicato all’esplorazione della natura e della scienza attraverso guide d’eccezione altamente specializzate: i nostri sensi.  Tra le attività più curiose, quelle dedicate all’esplorazione notturna degli spazi verdi del museo: la serra tropicale, gli orti e il nuovo biotopo. Al buio con lanterne e cuffie wireless, accompagnati dagli esperti del MUSE e dalla compagnia Miscele d’Aria Factory, si andrà alla scoperta dei suoni della natura e degli animali che popolano questi ambienti.
Alle 22 e alle 23, invece, negli orti del MUSE, il giornalista ed esperto di botanica Fabio Marzano, autore del recente libro “I racconti delle piante”, accompagnerà i partecipanti in un viaggio attraverso le storie più incredibili del mondo vegetale.  Con  “In-canto sotto il mare” sarà possibile rivivere il mondo liquido della balenottera e di altre creature marine. Tra le proposte più stravaganti, l’esperimento scientifico in cui verrà testato il proprio olfatto grazie a cui individuare il partner ideale. Annusando delle magliette indossate per nove notti da alcuni volontari e volontarie, si parlerà di geni, epigenetica, dei meccanismi di attrazione sessuale e sul perché le persone "a pelle" si piacciono o no. Spazio anche al gusto: in compagnia di un idrosommelier si farà una degustazione di acque provenienti da diverse aree geografiche e geologiche del Trentino.
Teatro Capovolto, sul palco "La grande nevicata dell'85"
Prosegue il Teatro Capovolto, la rassegna estiva del Centro Servizi Culturali S. Chiara, che mercoledì 3 agosto alle 21 porterà sul palco del Teatro Sociale rivolto verso Piazza Cesare Battisti “La grande nevicata dell'85”, testo di Pino Loperfido. In scena Mario Cagol e Alessio Zeni per la regia di Andrea Brunello. “La grande nevicata dell’85” mette in scena le vicende di Vito, un ragazzo arrivato in Trentino dal sud nel 1980 per seguire Sara, la donna che diventerà in seguito sua moglie. Quella di Vito è la storia di un mago della tecnologia, di un ragazzo dotato di intuizioni geniali. Ma la storia di Vito è anche la cronaca di questo decennio così particolare, così pieno di avvenimenti, di gioie collettive, ma anche di tragedie. Tra il terremoto dell’Irpinia e la caduta del muro di Berlino, il narratore ripercorre la straziante storia di Alfredino Rampi, la vittoria al Mundial spagnolo, il disastro di Stava e molto altro ancora. Nel mezzo c’è la grande nevicata del 1985 che dà il titolo allo spettacolo. Una nevicata che, oltre allo straordinario fenomeno meteorologico, rappresenta il simbolo di un’epoca di grandi sogni e speranze che, raggiunto il suo picco lcomincia a morire. Perché gli anni ’80 furono gli anni dell’edonismo e dell’ottimismo. Furono gli anni di quella musica nuova e irripetibile che riecheggia sul palco, ma furono anche il momento storico trascorso il quale nulla sarebbe stato più come prima.
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