Cinema, a gennaio riparte Cinemart a Rovereto
Riparte martedì 11 gennaio la rassegna Cinemart del Centro Servizi Culturali S. Chiara, in collaborazione con il Nuovo Cineforum di Rovereto . In calendario fino all’1 marzo sette proiezioni (tutte di martedì) all’Auditorium Fausto Melotti di Rovereto. La rassegna Cinemart prenderà il via martedì 11 gennaio alle 21 con "Quo vadis, Aida", film del 2020 della regista nativa di Sarajevo Jamila Zbanic, incentrato su una tra le pagine di storia più tragiche di sempre: il massacro di Srebrenica, ossia l’uccisione di oltre 8000 bosniaci musulmani nel 1995. La proposta di Cinemart proseguirà a gennaio con altri 2 appuntamenti: il 18 verrà proiettato "Il buco" di Michelangelo Frammartino, mentre il 25 toccherà a "Re Granchio" di Alessio de Righi e Matteo Zoppis. Tre invece le proiezioni in calendario nel mese di febbraio, che si aprirà l’1 con "Atlantide" di Yuri Ancarani, per poi proseguire il 15 con "A Chiara" di Jonas Carpignano ed il 22 con "Petit Maman" di Celine Sciamma. L’ultimo appuntamento di questa seconda parte di Stagione è per martedì 1 marzo con "France" di Bruno Dumont.
"Trau dich! Coraggio! Infidete!", una mostra per dare forza e coraggio
Ci sono amuleti e talismani destinati a conferire coraggio a chi li portava. Una valigia, dei capi d’abbigliamento alquanto arditi per la loro epoca, il ritratto di un intraprendente commerciante. E poi il dipinto di un assalto a un trasporto vini di qualche secolo fa, la foto di un bassotto che manifesta in una dimostrazione pubblica, una lampada germicida dei tempi dell’influenza spagnola, già allora simbolo di progresso scientifico e spirito di ricerca. Oggetti, questi, di varie epoche, dal XVII secolo all’inizio di questo millennio, ma che ci parlano tutti di slancio, di rottura, di forza nell’affrontare la novità, l’imprevedibile, persino il pericolo. Questi 19 oggetti provenienti da 18 istituzioni culturali altoatesine danno vita alla mostra virtuale “Trau dich! Coraggio! Infidete!”, realizzata dall’Ufficio musei e ricerca museale della Provincia e visitabile sul Catalogo online dei beni culturali dell’Alto Adige. Oltre a ispirare il senso di un nuovo inizio in tempi difficili, la mostra virtuale rappresenta anche una vetrina della varietà e ricchezza di quanto è conservato nelle collezioni e nei depositi di musei, archivi, luoghi espositivi dell’Alto Adige.
Capodanno, vigili del fuoco: attenzione a petardi e fuochi d'artificio
La notte di San Silvestro è ormai alle porte e in vista dei festeggiamenti di fine anno i vigili del fuoco di Bolzano avvertono: usate correttamente i fuochi d'artificio. Ecco qualche consiglio utile: la maggior parte dei fuochi d’artificio omologati possono essere accesi e lanciati solo all’aperto. Accenderli nei locali o sui davanzali delle finestre può causare un incendio; l’uso di fuochi d’artificio è riservato agli adulti. Si dovrebbe evitare che bambini e adolescenti utilizzino materiale esplosivo; leggete sempre le istruzioni all’uso; accendete i petardi dopo averli messi a terra; allontanatevi di 3-5 metri; non gettate i petardi accesi! Usate sempre guanti e occhiali per proteggervi; se un razzo o un petardo fa cilecca, non riutilizzatelo; non modificate o manomettete i fuochi acquistati, non provate a costruirne in modo artigianale; attenzione al pericolo d’incendio: i fuochi d’artificio, se usati dove c'è sterpaglia o nei boschi possono facilmente innescare roghi.
Coronavirus, in Alto Adige una vittima e 495 contagi
Una vittima da covid-19 e 495 casi di contagi nelle ultime 24 ore. E' il bollettino diffuso dall'Azienda sanitaria dell'Alto Adige. 1584 i tamponi molecolari e 10.201 i test antigenici effettuati. Nei normali reparti ospedalieri sono ricoverati 87 pazienti, 55 nelle strutture private convenzionate, 18 in terapia intensiva.
Spacciava cocaina ed eroina in Bassa Atesina, arrestato 37enne
E' stato arrestato un 37enne, ritenuto responsabile di vari episodi di spaccio di droga prima a Bolzano e poi nella Bassa Atesina. Nel 2019 nel capoluogo altoatesino era stato trovato in possesso di tre panetti di hashish di circa due etti. Un anno più tardi era stato denunciato dai carabinieri per ricettazione e porto di oggetti atti a offendere. Spostatosi in Bassa Atesina ha ripreso a vendere cocaina ed eroina. Da qui l'arresto.
In Regione una scultura in legno per ricordare Agitu
A un anno dalla scomparsa di Agitu Ideo Gudeta, uccisa il 29 dicembre 2020 a Frassilongo, la Regione del Trentino Alto Adige rende omaggio alla pastora di origine etiope esponendo, nell'atrio del Palazzo della Regione di Trento, una scultura realizzata da Marino Carletti di Sant'Agnese di Civezzano. L'opera, a grandezza naturale, è stata realizzata in legno di cirmolo recuperato dopo la tempesta Vaia. È rappresentata la donna che regge delle forme di formaggio, mentre l'abito è intagliato con motivi faunistici della Val dei Mocheni e due mani che sorreggono un mondo, a rappresentare la comunanza di tutta l'umanità. La scultura rimarrà esposta fino a fine gennaio.
1 gennaio, preghiera per la pace in Duomo a Bolzano
1° gennaio 2022 si celebra la 55esima Giornata mondiale della pace. Nel suo messaggio Papa Francesco individua tre contesti su cui agire. “Educazione, lavoro, dialogo tra le generazioni: strumenti per edificare una pace duratura”. Alle 17 nel duomo di Bolzano si terrà la preghiera ecumenica. Sarà presente anche il vescovo Ivo Muser. Quest'anno si è rinunciato alla tradizionale processione per le vie del centro di Bolzano, ma gli organizzatori, Consulta diocesana delle aggregazioni laicali, il Katholisches forum e il "Giardino delle religioni", invitano i partecipanti a portare una lanterna che può essere accesa in duomo. "È importante portare questa luce di pace e con essa l'impegno per la pace a casa con ciascuno di noi" dicono i promotori. Durante la celebrazione saranno recitati testi di preghiera di diverse religioni e confessioni.
Neopatentato salta l'alt e fugge, multato con 1200 euro e 69 punti decurtati dalla patente
Ha collezionato multe per un totale di 1200 euro e 69 punti decurtati dalla patente, che gli è stata ritirata. E' accaduto ad un giovane della Val Venosta neopatentato alla guida di un furgone. La polizia locale, durante un controllo notturno a Maia Bassa, gli ha intimato l'alt, ma il giovane ha saltato il posto di blocco e ha cercato di fuggire in direzione di Marlengo e poi lungo la superstrada per Bolzano. Gli agenti lo hanno bloccato a Maia Alta. Il giovane, che non era ubriaco, non ha saputo spiegare il perché del suo comportamento.
Coronavirus, in Alto Adige un altro caso di variante Omicron
Un nuovo caso di variante Omicron è stato accertato in Alto Adige. Si tratta di un giovane della Bassa Atesina che è stato trovato positivo al Covid-19. Il sequenziamento ha confermato che l'infezione è dovuta alla variante Omicron. Il giovane è in isolamento e presenta solo lievi sintomi. Si tratta del 15esimo caso in Alto Adige.
Finanza locale, intesa raggiunta fra Trentino-Alto Adige e Friuli-Venezia Giulia
Finanza locale: intesa raggiunta fra Trentino-Alto Adige e Friuli-Venezia Giulia. Firmato l'accordo di collaborazione dal presidente della Provincia di Bolzano Arno Kompatscher, dal presidente del Trentino, Maurizio Fugatti, e dal presidente del Friuli-Venezia Giulia, Massimiliano Fedriga. Il documento rimarrà in vigore per un periodo di tre anni. Con l'accordo si punta alla costruzione di un'alleanza istituzionale capace di rafforzare l'autonomia nei rapporti con lo Stato.
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