Ala riparte dalla cultura, quest'estate c'è "Ritorno in scena"
Un palcoscenico all'aperto e grandi nomi del teatro italiano: così riparte la stagione di prosa di Ala. Si intitola “Ritorno in scena” questa speciale stagione teatrale 2021 di Ala, organizzata come da tradizione dal Comune di Ala in collaborazione con il Coordinamento Teatrale Trentino, e in programma dall'11 giugno a 20 agosto. È la prima stagione di prosa dopo la pandemia, da quando quella 2019/20 venne interrotta bruscamente dal lockdown. Per riportare sul palco gli attori e gli artisti, Ala sfrutta il cortile di palazzo Taddei. Ad aprire la rassegna teatrale, un nome importante: quello di Michela Murgia, che l'11 giugno porterà al Taddei la sua rilettura del Don Giovanni di Mozart.Lavoro, aperte le candidature per chi vuole lavorare in agricoltura
Agenzia del Lavoro del Trentino ha avviato l’annuale raccolta di candidature per il settore agricolo. Quest’anno, inoltre, sarà messa a disposizione dei lavoratori una specifica formazione dedicata alla sicurezza e alle principali tecniche di lavoro in campagna. Si tratta nello specifico di un corso di formazione a voucher, organizzato dall’Ente bilaterale agricolo Trentino e dalle associazioni di categoria degli agricoltori. Particolare attenzione verrà rivolta ai disoccupati, ai giovani in cerca di opportunità nel settore, oltre a chi percepisce ammortizzatori sociali. L’iscrizione alla lista offre la possibilità ai candidati di essere segnalati e contattati direttamente dagli imprenditori agricoli in cerca di personale, oltre che iscriversi al corso di formazione. Gli ambiti occupazionali riguardano la raccolta della frutta e la vendemmia, la coltivazione di frutteti e vigneti, l'allevamento e la cura del bestiame. Tutte le informazioni sul sito di Agenzia del Lavoro, oppure contattando il Centro per l'impiego del proprio territorio.Economia, nel primo trimestre 2021 si accentuano le differenze tra settori
Nel primo trimestre 2021 in Trentino sul fronte economico e occupazionale si accentuano le disuguaglianze tra settori produttivi. E' quanto emerge da un'indagine curata dall’Ufficio studi e ricerche della Camera di Commercio e dall' ISPAT-Istituto di statistica della Provincia. I provvedimenti restrittivi messi in atto per far fronte alla pandemia hanno pesato soprattutto sul comparto turistico. Riduzioni di fatturato prossime o superiori al 50% si segnalano per ristoranti-bar, le attività sportive-ricreative-di intrattenimento, il ricettivo e il settore degli impianti a fune, che ha perso quasi la totalità del fatturato (-98,9%). Meno marcata la perdita per i servizi alla persona (-14,1%). Sul fronte opposto il manifatturiero (+9,2%), che risulta essere già in piena ripresa. Complessivamente, considerando tutti i settori investigati nell’indagine, la stima della variazione tendenziale del fatturato trimestrale è pari a -9,0%. L’occupazione registra differenze più contenute tra i vari settori: questo grazie ai provvedimenti governativi che di fatto hanno impedito i licenziamenti. Tuttavia, nel ricettivo gli occupati si contraggono del -55,6%, nei ristoranti-bar del -26,8%, nelle attività sportive-ricreative del -13,0% e negli impianti a fune del -69,2%. Bene anche sul fronte occupazionale il manifatturiero (+1,5%) e le costruzioni (+3,0%). Nel complesso si stima una perdita occupazionale pari a -6,2%.Anziani, a Bolzano progetti per l'invecchiamento attivo e l'autonomia abitativa
Salute, invecchiamento attivo, autonomia abitativa. Sono i temi affrontati in due ricerche sulla terza età condotte dal comune di Bolzano. Il primo lavoro è partito da un'analisi dei bisogni degli anziani tramite laboratori di partecipazione condotti con 85 cittadini. Gli obiettivi delle proposte elaborate puntano a sostenere l'autonomia delle persone anziane; sostenere l'invecchiamento attivo ed avere luoghi e spazi adeguati all'allungamento della buona qualità della vitaIl secondo lavoro di ricerca è stato dedicato all'esperienza fatta negli alloggi protetti per anziani del Comune di Bolzano con le tecnologie a sostegno dell'invecchiamento attivo e assistito. L'amministrazione comunale ha voluto arricchire i servizi offerti, implementando un servizio di telemonitoraggio. Si tratta di una serie di sensori installati negli appartamenti, tra cui rilevatori di fumo e allagamento, sistemi di illuminazione notturna automatica, sensori che monitorano l'apertura del frigorifero associato a fasce orarie e infine ciondoli con pulsante SOS, da premere in caso di emergenza. Una tecnologia apprezzata dagli anziani che si sentono più protetti e assistiti e allo stesso tempo più liberi.
Rifugio Fronza alle Coronelle, la conferenza di servizio valuta il progetto di ricostruzione
Rifugi. Si è riunita per la prima volta la conferenza di servizio per la valutazione della proposta di progetto per rifugio Fronza alle Coronelle nel Comune di Nova Levante. Si tratta di un progetto di partenariato pubblico-privato che prevede la demolizione e la nuova costruzione della struttura. Nella seduta è stato assegnato l'incarico di verificare nel dettaglio il progetto ed i costi e di proseguire con la valutazione del progetto da parte della conferenza di servizio.Il Fronza alle Coronelle è un rifugio storico, immerso nell' ambiente naturale del Catinaccio. Il progetto punta a ridisegnare l'area dal punto di vista strutturale e paesaggistico. Si prevede la demolizione del rifugio esistente e la costruzione di un edificio da 50 posti letto (22 camere doppie e una a sei letti), con la possibilità di aggiungere altri 2 posti letto sia nelle camere doppie che nella camera a sei posti, per un totale di 97 posti letto. Inoltre, è previsto un ristorante con 360 posti a sedere, dei quali 172 al coperto e 188 all'aperto.