Il capoluogo trentino guarda alla rinascita post pandemia. "Trento aperta" è un programma di azioni, iniziative e progetti, una nuova stagione di politiche urbane, integrate e allargate. In campo per l' assestamento di bilancio 22,8 milioni di euro di investimenti e 4,2 milioni di spesa corrente. Trento è stata pesantemente colpita dalla pandemia, che ha moltiplicato i fattori di vulnerabilità sociale ed economica. Oltre 260 famiglie hanno perso un congiunto, centinaia di persone sono rimaste senza lavoro, soprattutto donne e giovani con contratti a termine o atipici. Molte attività economiche hanno chiuso, altre sono in forte sofferenza. Per mesi bambini, ragazzi e anziani hanno dovuto rinunciare alla socialità. Obiettivo di Trento Aperta è dunque non solo far ripartire l'economia, ma contrastare le povertà e fare della città un luogo accogliente e inclusivo. Tra le misure finanziate, l'abbattimento delle rette dei Nidi, il sostegno ai più fragili, il bonus affitti, contributi per le attività economiche, nuove piste ciclabili, riqualificazione di tre edifici scolastici, il percorso di visita delle torri della città (Civica, Verde, Tromba e Vanga), il recupero della Barchessa sud, il potenziamento del wellness a Manazzon, interventi sugli impianti sportivi.