Trento, il mercato del giovedì torna al completo
Per gli amanti delle bancarelle, domani, 8 aprile, a Trento il mercato del giovedì torna al completo. Lo ha deciso il sindaco del capoluogo, accogliendo le richieste delle associazioni di categoria. Con il Trentino in zona arancione, la novità principale per quanto riguarda il mercato degli giovedì è che tornano, accanto agli stand gastronomici, anche le bancarelle di vestiario e di altri prodotti non alimentari; inoltre, gli stand che erano stati posizionati in queste settimane in via Belenzani, tornano sul lato su di via Verdi. Rigide le norme anticontagio: gli operatori infatti dovranno sistemare attorno al proprio banco di vendita un nastro per delimitare l'area; potranno avvicinarsi alla bancarella massimo tre persone per volta nel rispetto della distanza interpersonale. A garantire il rispetto delle norme ci saranno gli agenti della polizia locale e gli alpini. Resta sospeso invece il Mercatino dei gaudenti previsto il 10 aprile in piazza Garzetti.Coronavirus, in Trentino altre 5 vittime
In Trentino nelle ultime ore ci sono state altre 5 vittime da covid-19. Sul fronte dei contagi, su circa 2300 tamponi molecolari e antigenici analizzati si sono trovati 103 nuovi casi positivi. I pazienti ricoverati negli ospedali sono 214 di cui 48 in rianimazione. Le vaccinazioni oggi hanno raggiunto quota 107.502.Ondata di freddo, massima attenzione di Coldiretti
Da giorni Coldiretti sta tenendo monitorata la situazione visto che nella scorsa notte la colonnina di mercurio è andata sotto lo zero in tutta la regione. In alcune zone sono stati attivati i sistemi antibrina, mentre in altre il freddo è stato affrontato attraverso l’utilizzo di fiammelle in grado di alzare la temperatura circostante. Sotto attenzionamento gli impianti di drupacee come ciliegie e albicocche che sono più sensibili al freddo ed hanno uno stadio fenologico avanzato. L’attenzione è massima poiché si è il periodo della fioritura. A livello nazionale la Coldiretti afferma che siamo di fronte in tutta Italia alle conseguenze dei cambiamenti climatici con una tendenza alla tropicalizzazione e il moltiplicarsi di eventi estremi con una più elevata frequenza di manifestazioni violente, sfasamenti stagionali, precipitazioni brevi e intense ed il rapido passaggio dal sole al maltempo che ha fatto perdere oltre 14 miliardi di euro in un decennio, tra cali della produzione agricola nazionale e danni alle strutture e alle infrastrutture nelle campagne con allagamenti, frane e smottamenti.Monte Fausior, continua l'intervento dei vigili del fuoco
Prosegue il lavoro dei vigili del fuoco del Corpo permanente di Trento e dei Corpi volontari della zona per spegnere i focolai dell'incendio scoppiato ieri, 6 aprile, nella zona del monte Fausior, a valle di Fai della Paganella. Ieri sera, grazie al lungo lavoro effettuato dai vigili del fuoco anche con il supporto degli elicotteri per portare acqua nella zona, le fiamme erano state domate ma il forte vento ha alimentato nuovi focolai che questa mattina hanno costretto i vigili del fuoco ad un nuovo intervento.Bonifica lago di Varna, recuperati 60mila ordigni
In Alto Adige prosegue la bonifica iniziata nell'autunno 2017 degli ordigni recuperati dal fondale del lago di Varna. I pezzi rinvenuti e distrutti sono oltre 60mila. In quest'ultima sessione primaverile sono state neutralizzate oltre 4mila bombe da fucile ". La rimozione ed iI recupero degli ordigni inesplosi immersi è assegnata ai palombari della Marina militare, che svolgono le operazioni subacquee di individuazione, messa in sicurezza e successiva consegna agli artificieri del genio guastatori alpini di Trento, che provvedono alla distruzione finale, presso un sito idoneo e sicuro.Spazi di coworking al posto di uffici lasciati liberi dalle Casse rurali trentine
Gli spazi lasciati liberi dalle Casse rurali trentine sul territorio diventano uffici di coworking per residenti e turisti. E' il progetto targato “InCooperazione”, che punta a rivalutare e riutilizzare spazi che altrimenti sarebbero rimasti in disuso.Un progetto inter-cooperativo in cui la prima tra i partner è stata la Cassa Rurale di Ledro, con uno spazio gestito dalla Cooperativa Sole e già attivo in una location d’eccezione, a soli 5 minuti a piedi dal lago. Altri, come la Cassa Rurale Alta Valsugana in collaborazione con Impact Hub Trentino, stanno già lavorando ad un progetto di coworking che potrà unirsi a questa iniziativa di sistema. Un altro pronto a partire si trova a Mezzana, sopra la filiale della Cassa Rurale Val di Sole. Gli spazi di coworking sono connessi e confortevoli: ogni spazio sarà, infatti, dotato di connessioni internet ad alta velocità; inoltre le postazioni avranno seduta ergonomica, monitor e tastiera a cui collegare il proprio pc e ci sarà anche uno spazio relax. La soluzione proposta da Coworking inCooperazione offre la possibilità di avvicinare il luogo di lavoro alla propria abitazione, favorendo così anche lo sviluppo di servizi in paesi e valli.