Trento Film Festival, inaugurazione con il corto di animazione "Mila"
E' dedicato ai bambini e alle bambine che soffrono le conseguenze delle guerre il cortometraggio di animazione "Mila" della regista Cinzia Angelini, che verrà proiettato il giorno dell'inaugurazione del Trento Film Festival, venerdì 30 aprile. Ispirato ai bombardamenti che colpirono Trento nel 1943, Mila racconta una storia di guerra vista dalla prospettiva di una bambina. Nel film, che si ispira alle testimonianze sulla Seconda Guerra Mondiale della madre della regista, il personaggio di Mila simboleggia il meglio dell’umanità. Per quanto abbia perso ogni cosa, Mila non ha perso l’immaginazione e la speranza. Mila vuole rappresentare tutti i bambini, di ogni guerra, di ogni tempo. Il cortometraggio sarà in seguito visibile gratuitamente dal 1 maggio sulla piattaforma del Trento Film Festival: online.trentofestival.it.
Bolzano Film Festival torna interamente online
Si svolgerà dal 13 al 18 aprile il Bolzano Film Festival Bozen e sarà completamente online. Tramontata dunque l'idea della formulamista. Due i focus che verranno proposti al filmclub: accanto a "Piccole lingue doc" ci sara una sezione intera dedicata alla regista Valentina Pedicini realizzata assieme alla scuola di cinema Zelig.
Covid-19, riduzioni delle rette anche nei convitti altoatesini
Dal momento che nel corso dell'anno scolastico 2021-2021 la presenza di studentesse e studenti è stata inferiore a quella normale, la Giunta provinciale di Bolzano ha deciso di ridurre le rette mensili o settimanali per tutti gli alunni e tutte le alunne delle scuole secondarie di primo e secondo grado, delle scuole professionali, nonché degli apprendisti che alloggiano in convitti provinciali o gestiti da personale provinciale. Studentesse e studenti pagheranno il 15% in meno in caso di presenza nel convitto per più della metà dei giorni d'insegnamento previsti dal calendario scolastico. Coloro che abbiano potuto alloggiare nel convitto per meno della metà - ma comunque più di un quinto - dei giorni d'insegnamento previsti dal calendario scolastico avranno una riduzione del 30%. Per studentesse e studenti che hanno invece frequentato il convitto per meno del 20% dei giorni previsti dal calendario scolastico è prevista una riduzione del 50% della retta. Complessivamente in Alto Adige sono presenti 67 convitti scolastici, nei quali alloggiano circa 5.500 ragazze e ragazzi. Ai convitti delle scuole professionali pubblici si aggiungono quelli gestiti da privati sostenuti dalla Ripartizione Diritto allo studio.
Piazza Matteotti, atto vandalico alla nuova fermata bus
In piazza Matteotti a Bolzano la nuova fermata degli autobus da poco conclusa è stata presa di mira da ignoti vandali che l'hanno imbrattata con vernice spray. Si tratta dell'ennesimo grave atto vandalico in sfregio alla qualità dello spazio pubblico, sottolinea il Comune in una nota. L' amministrazione comunale ha già provveduto a presentare denuncia contro ignoti per l'accaduto e si stanno verificando le immagini recuperate dalle telecamere di video sorveglianza installate in zona per cercare di identificare il soggetto o i soggetti responsabili e procedere così al recupero delle spese di ripristino oltre alle previste sanzioni. Allo stesso tempo si é dato incarico alla SEAB di procedere con la cancellazione delle scritte.
Covid, altre 5 varianti in Alto Adige
Ci sono altre cinque varianti del coronavirus in Alto Adige. Nello specifico 3 riguardano la cosiddetta variante sudafricana (1.351) e altri 2 quella nigeriana (1.525). Questi casi si sono verificati nei comuni di Fortezza e Bolzano. L'emergere delle diverse varianti, sottolinea l'Azienda Sanitaria, dimostra che è ancora molto importante seguire le regole di prevenzione: mantenere le distanze, osservare l'igiene delle mani e indossare una mascherina.
COLDIRETTI TRENTINO ALTO ADIGE, in arrivo AIUTI ALIMENTARI AI PIU’ BISOGNOSI
Quasi 10mila chili di generi alimentari sono in arrivo nelle case delle famiglie più bisognose del Trentino Alto Adige. Si tratta di una operazione che porterà circa 200 “pacchi della solidarietà” in tutta la regione. L’iniziativa, promossa in tutta Italia da Coldiretti, Filiera Italia e Campagna Amica con la partecipazione delle più rilevanti realtà economiche e sociali del Paese ha visto la spedizione lunedì 29 marzo del primo carico di aiuti alimentari dal cortile di Palazzo Chigi in occasione della presentazione del progetto di solidarietà al premier Mario Draghi. Lo scopo è dare sostegno ai cittadini in difficoltà consegnando dei pacchi alimentari, con pasta, salumi, legumi, formaggi, latte, succhi, frutta, passata, miele e tanti altre eccellenze agroalimentari made in Italy. Coldiretti Trentino Alto Adige distribuirà i pacchi in tutte le valli trentine e a Bolzano grazie ad una rete territoriale che può avvalersi di ben 10 Uffici di Zona e una efficace macchina organizzativa pronta a partire per portare a termine tutte le consegne entro il fine settimana. L’emergenza Covid ha fatto salire a 5,6 milioni in Italia le persone in povertà assoluta, un milione in più rispetto allo scorso anno con il record negativo dall’inizio del secolo.
A 107 km/h in Arginale, oltre 500 euro di multa
Ha detenere il poco invidiabile record è stato il conducente di un furgone. Per il proprietario dell'autocarro è in arrivo ora una maxi-multa. Il codice della strada prevede in questi casi una sanzione di 543 Euro, il ritiro della patente e la decurtazione di 6 punti. Starà poi al Commissariato del Governo decidere in merito alla sospensione del documento di guida, che può variare da 1 a 3 mesi.
Alto Adige, si punta all'export
Il clima di fiducia nel manifatturiero altoatesino si presenta molto eterogeneo, con importanti differenze tra le diverse branche di attività. Per il 2021 le imprese prevedono un quadro generale ancora difficile ma confidano in una ripresa della domanda estera. Ciò emerge dall’indagine congiunturale dell’IRE – Istituto di ricerca economica della Camera di commercio di Bolzano. Il 30 percento degli imprenditori e delle imprenditrici del settore giudica negativamente la redditività conseguita nel 2020. Il 70 percento delle imprese segnala una contrazione del fatturato rispetto all’anno precedente, soprattutto sul mercato nazionale e su quello provinciale. Più contenuto è stato il calo sul fronte delle esportazioni, che nella seconda metà dell’anno hanno recuperato gran parte delle perdite registrate la scorsa primavera, durante la prima ondata di Covid-19. Escludendo i prodotti agricoli, nel 2020 l’Alto Adige ha esportato merci per un valore pari a 4,3 miliardi di euro, con un calo del 5,4 percento rispetto all’anno precedente.
Covid-19, Alto Adige verso la riapertura
La Provincia di Bolzano, dopo Pasqua, avvierà una graduale riapertura, accompagnandola però con test permanenti nelle scuole e sui posti di lavoro. Lo ha annunciato il governatore altoatesino Arno Kompatscher dopo la seduta della giunta. L'obbiettivo è quello di testare due volte alla settimana tutti gli alunni, studenti e dipendenti. Dal 7 aprile riapriranno le superiore con una presenza del 75%. I ristoranti potranno offrire ai lavoratori il servizio mensa su base contrattuale e i bar potranno riprendere il take away. Riprendono la loro attività anche gli alberghi, ma solo per clienti altoatesini. I negozi, attualmente aperti dal lunedì a venerdì, porteranno lavorare anche di sabato.  Infine gli altoatesini potranno nuovamente muoversi liberamente in tutto il territorio provinciale, mentre ora non possono lasciare i loro Comuni. Resta invece il coprifuoco dalle 22 alle 5. Bolzano in queste ore sta cercando l'intesa con Roma sulla strategia delle riaperture graduali accompagnati da test permanenti. Domani è in programma un incontro con le parti sociali in vista dei tamponi sui posti di lavoro del settore privato. Lo stesso è previsto anche per il settore pubblico.
Ricerca scientifica, partnership rinnovata con il FWF
Rinnovata per altri 3 anni la collaborazione internazionale per progetti bilaterali di ricerca scientifica tra la Provincia di Bolzano e il Fondo Austriaco per la ricerca scientifica (FWF). Siglata il 25 maggio 2018 fra il presidente della Provincia Arno Kompatscher e l'allora presidente del FWF Klement Tockner, l'intesa ha dato così il via ai Joint Projects Alto Adige-Austria. L'accordo, inizialmente valido fino al 31 dicembre 2020, è stato ora prolungato fino al 31 dicembre 2023. Da quando, all'inizio del 2019, è diventato possibile presentare progetti che prevedono la cooperazione tra istituti di ricerca altoatesini e austriaci, il Fondo austriaco per la ricerca scientifica ha ricevuto un totale di 30 domande di progetto. Di questi, 5 sono stati approvati, altri 8 sono ancora in fase di revisione, mentre 17 non hanno ricevuto una raccomandazione di finanziamento dal direttivo.
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