Musei provinciali AA, -66% di ingressi nel 2020
I dieci Musei provinciali dell'Alto Adige nell’anno 2020 hanno registrato 287.641 ingressi (meno 66 per cento rispetto al 2019). Il Museo Archeologico conferma il primo posto con 100.699 visite, segue il Touriseum con 60.547 entrate. La pandemia ha spinto i musei a creare nuovi accessi per il pubblico e ad ampliare la loro offerta digitale, in parte già esistente. Il Museo di Scienze Naturali è stato particolarmente attivo: circa 20 conferenze e visite guidate dal vivo (solo quella sul formicaio del museo del maggio scorso ad esempio ha ottenuto oltre 7.000 visualizzazioni durante l'anno). Inoltre è stata offerta la possibilità di intraprendere un viaggio nel tempo virtuale attraverso 200 anni di storia del turismo, grazie al Touriseum, di vivere la storia dell'Alto Adige del XX secolo in un tour virtuale realizzato da Castel Tirolo, di conoscere il Museum Ladin con le sue due strutture a San Martino in Badia e a San Cassiano, di tornare ai tempi di Ötzi con il Museo Archeologico o di addentrarsi nella miniera di Predoi con l'app del Museo Provinciale Miniere. Rimanendo in ambito virtuale, i musei inoltre hanno organizzato conferenze online e visite guidate dal vivo - con oltre 6.000 partecipazioni - presentato video sulle piattaforme dei social media, realizzato app, offerte didattiche virtuali.
Giallo Bolzano, Ris analizzano tracce di sangue
Continuano a Bolzano le indagini sul giallo che avvolge Laura Perselli e Peter Neumair, i due coniugi svaniti nel nulla dal 4 gennaio. Una piccola traccia ematica, trovata ieri, 19 gennaio, durante l'ispezione della vettura di famiglia, sarà analizzata dai Ris. Il sangue era all'interno della portiera del conducente. Altre gocce, invece, sono state rinvenute durante la ricerche a tappeto sul ponte sull'Adige a Vadena. In entrambi i casi dovrà essere stabilito se si tratta del dna di uno dei due insegnanti scomparsi. Il figlio 30enne, indagato per omicidio volontario e occultamento di cadavere e tuttora a piede libero, aveva passato la notte da un amica in Bassa Atesina, a poca distanza da Vadena.  Il lavoro dei Ris oggi si concentrerà invece sull'appartamento della famiglia e su un altro appartamentino disoccupato nella stessa palazzina, di proprietà di un'altra persona, ma del quale la famiglia Neumair aveva le chiavi.
Enrico Ruggeri dedica una canzone a Chico Forti
A poche settimane dalla notizia del via libera all'estradizione di Chico Forti, in carcere da 20 anni negli Usa, Enrico Ruggeri dedica al sessantenne trentino un brano: "L'America (canzone per Chico Forti)", accompagnato da un video pubblicato ieri, 19 gennaio, su YouTube. Girato negli studi e nella casa del cantautore, il video è impreziosito dai disegni di “Chiod”, il noto fumettista Massimo Chiodelli. Il montaggio e le riprese, si legge in una nota, sono di Thomas Salme, “visionario registra da sempre in prima linea in questa battaglia”.
Valsugana, studio di fattibilità per la ciclopedonale lungolago
Mobilità. Al via uno studio di fattibilità per la realizzazione di un percorso ciclopedonale lungolago da San Cristoforo a Caldonazzo, accanto alla SS 47 della Valsugana. E' l'esito dell'incontro di oggi tra il governatore trentino Fugatti e in sindaco di Pergine Oss Emer. Fra i temi trattati, anche quello dell'interramento della ferrovia nel tratto cittadino. Ed è stato assicurato il finanziamento del nuovo plesso scolastico sovracomunale Andreatta, per un importo di circa 7 milioni di euro.
A Trento riaprono le biblioteche, con rigide norme anticovid
Da domani, 20 gennaio, riaprono le biblioteche. Rigide le norme anticovid: Le biblioteche saranno aperte come previsto dal decreto ministeriale solo nei giorni feriali, da lunedì a venerdì, con ingressi contingentati: per ciascuna sede è individuato il numero massimo di persone contemporaneamente presenti nelle sale. Si potrà restare in biblioteca il tempo necessario per scegliere i libri da prendere in prestito, e comunque non oltre i 10 minuti per ciascuno. Nella sede centrale di via Roma a Trento l'accesso agli scaffali è limitato alle raccolte di Sala Manzoni. Si può accedere al primo e secondo piano soltanto per usare le sale di studio: è necessario prenotare il posto. L'accesso alle sale di studio è consentito solo a studenti e ricercatori. Il sabato le biblioteche restano chiuse al pubblico, ma la sede di via Roma, quelle di Gardolo e di Mattarello, effettueranno il servizio di prestito su appuntamento. Il prestito a domicilio è sospeso. Gli utenti dovranno restituire i libri in un contenitori vicino all'entrata delle biblioteche e resteranno in quarantena per sette giorni.
Coronavirus, altre 5 vittime in Trentino ma calano i ricoveri
Sanità. In Trentino ci sono state altre 5 vittime da covid-19 nelle ultime ore. Sul fronte dei contagi si sono registrati 35 nuovi casi positivi al tampone molecolare e 108 all'antigenico. Cala leggermente il numero dei pazienti ricoverati in ospedale: sono 317 (ieri erano 333), di cui 47 in rianimazione. Sono 420 i pazienti guariti nelle ultime ore. Prosegue il piano vaccinazioni: questa mattina risultavano somministrate 11.574 dosi, di cui 3.127 ad ospiti di residenze per anziani.
Neuroblastoma, due nuovi marcatori possono predire la sopravvivenza dei pazienti
Ricerca. Identificati due nuovi marcatori cellulari e genetici in grado di predire la sopravvivenza dei pazienti affetti da neuroblastoma, il tumore solido extracranico più comune dell’età pediatrica. A fare la scoperta un gruppo di ricercatori dell'ospedale Pediatrico Bombino Gesù di Roma in collaborazione con la Fondazione Bruno Kessler. Nel 90% dei casi il neuroblastoma si manifesta prima dei 7-8 anni di vita e causa il 15% delle morti in oncologia pediatrica.
Lo studio ha coinvolto 104 pazienti. I ricercatori hanno analizzato la quantità di cellule del sistema immunitario presenti nei tessuti di neuroblastoma e hanno osservato che i tumori più aggressivi erano quelli che contenevano meno infiltrazione di cellule dendritiche e cellule natural killer (NK), che giocano un ruolo cruciale nella risposta del sistema immunitario. Queste cellule rendono di fatto il sistema immunitario più capace di controllare la crescita e lo sviluppo del tumore. Un paziente con un neuroblastoma ricco di queste specifiche cellule avrà una buona probabilità di sopravvivere al cancro. I risultati ottenuti consentiranno di individuare i pazienti oncologici che potranno beneficiare maggiormente di terapie immunologiche per sconfiggere il tumore.
Droga, pistola e soldi, in manette un barista bolzanino
Un 60enne pluripregiudicato per reati in materia di traffico di stupefacenti che gestisce un bar in zona Don Bosco a Bolzano è stato arrestato dalla Squadra Volante della Questura in seguito ad un controllo. L'uomo, che era già finito in manette a metà ottobre con 330 grammi di cocaina e 7mila euro in contanti, è stato fermato in auto domenica 17 gennaio. I poliziotti, oltre al veicolo, hanno perquisito l'abitazione ed il locale pubblico che l'uomo gestisce, trovando soldi, droga, bilancini di precisione, uno strumento per il rilevamento di microspie e una pistola semiautomatica di fabbricazione sovietica introdotta illegalmente in Italia, con 60 munizioni. L'arma è risultata clandestina, in quanto non catalogata nel nostro Paese e non risulta collegata agli spari avvenuti la sera precedente in zona Don Bosco.
Bilancio positivo per ADMO Trentino

A dispetto della pandemia, Admo Trentino chiude il 2020 con un bilancio positivo: 80mila euro devoluti grazie alle raccolte fondi e il Bando per il Servizio Civile Universale, 11 donatori effettivi, 666 nuove iscrizioni che hanno portato i soci totali a quota 10.600. Sono stati inoltre tipizzati 700 aspiranti donatori. ADMO ha finanziato il Servizio Immunoematologia e Trasfusionale dell'Ospedale S. Chiara di Trento con una borsa di studio di un biologo e attrezzature sanitarie, la Sezione di Ematologia e Centro trapianti di midollo osseo del Policlinico G.B. Rossi di Verona e la Fondazione Città della Speranza di Padova così da contribuire anche alla ricerca scientifica in ambito pediatrico.

Rifiuti, tariffa ridotta del 20% per le attività commerciali di Trento

Le attività economiche di Trento colpite dalla crisi dovuta all'emergenza sanitaria avranno una riduzione della tariffa rifiuti del 20%. Questo grazie ad uno stanziamento di un milione di euro deciso dalla Giunta comunale e annunciato dal sindaco del capoluogo Franco Ianeselli che, insieme al vicesindaco Roberto Stanchina, ha incontrato le categorie che partecipano al tavolo permanente del commercio. La riduzione del 20% della quota fissa della tariffa rifiuti andrà a vantaggio, tra gli altri, di bar, caffè, pasticcerie, alberghi, agriturismi, cinematografi, negozi di abbigliamento e calzature, librerie, parrucchieri, barbieri, discoteche, teatri. Con questa manovra un'attività di un pubblico esercizio di cento metri quadrati avrà un risparmio medio sulla tariffa rifiuti di circa 150/200 euro. Altre categorie, come i distributori di carburante, le autorimesse e i magazzini senza vendita diretta avranno diritto invece a una riduzione del 10% della tariffa fissa. Saranno invece esclusi dalle agevolazioni tariffarie supermercati e istituti di credito, che meno di altri hanno risentito della pandemia. Confermato anche l'allargamento dei plateatici già sperimentato lo scorso anno.

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