Droga, pistola e soldi, in manette un barista bolzanino
Un 60enne pluripregiudicato per reati in materia di traffico di stupefacenti che gestisce un bar in zona Don Bosco a Bolzano è stato arrestato dalla Squadra Volante della Questura in seguito ad un controllo. L'uomo, che era già finito in manette a metà ottobre con 330 grammi di cocaina e 7mila euro in contanti, è stato fermato in auto domenica 17 gennaio. I poliziotti, oltre al veicolo, hanno perquisito l'abitazione ed il locale pubblico che l'uomo gestisce, trovando soldi, droga, bilancini di precisione, uno strumento per il rilevamento di microspie e una pistola semiautomatica di fabbricazione sovietica introdotta illegalmente in Italia, con 60 munizioni. L'arma è risultata clandestina, in quanto non catalogata nel nostro Paese e non risulta collegata agli spari avvenuti la sera precedente in zona Don Bosco.
Bilancio positivo per ADMO Trentino

A dispetto della pandemia, Admo Trentino chiude il 2020 con un bilancio positivo: 80mila euro devoluti grazie alle raccolte fondi e il Bando per il Servizio Civile Universale, 11 donatori effettivi, 666 nuove iscrizioni che hanno portato i soci totali a quota 10.600. Sono stati inoltre tipizzati 700 aspiranti donatori. ADMO ha finanziato il Servizio Immunoematologia e Trasfusionale dell'Ospedale S. Chiara di Trento con una borsa di studio di un biologo e attrezzature sanitarie, la Sezione di Ematologia e Centro trapianti di midollo osseo del Policlinico G.B. Rossi di Verona e la Fondazione Città della Speranza di Padova così da contribuire anche alla ricerca scientifica in ambito pediatrico.

Rifiuti, tariffa ridotta del 20% per le attività commerciali di Trento

Le attività economiche di Trento colpite dalla crisi dovuta all'emergenza sanitaria avranno una riduzione della tariffa rifiuti del 20%. Questo grazie ad uno stanziamento di un milione di euro deciso dalla Giunta comunale e annunciato dal sindaco del capoluogo Franco Ianeselli che, insieme al vicesindaco Roberto Stanchina, ha incontrato le categorie che partecipano al tavolo permanente del commercio. La riduzione del 20% della quota fissa della tariffa rifiuti andrà a vantaggio, tra gli altri, di bar, caffè, pasticcerie, alberghi, agriturismi, cinematografi, negozi di abbigliamento e calzature, librerie, parrucchieri, barbieri, discoteche, teatri. Con questa manovra un'attività di un pubblico esercizio di cento metri quadrati avrà un risparmio medio sulla tariffa rifiuti di circa 150/200 euro. Altre categorie, come i distributori di carburante, le autorimesse e i magazzini senza vendita diretta avranno diritto invece a una riduzione del 10% della tariffa fissa. Saranno invece esclusi dalle agevolazioni tariffarie supermercati e istituti di credito, che meno di altri hanno risentito della pandemia. Confermato anche l'allargamento dei plateatici già sperimentato lo scorso anno.

Alla STA 15,7 milioni di euro per l’attività 2021
Via libera, oggi, 19 gennaio, della Giunta provinciale di Bolzano al programma degli interventi 2021 della STA Strutture Trasporto Alto Adige SpA. Stanziati 15,7 milioni di euro.
Manutenzione strade, 28 milioni nel 2021
Nel corso del 2021 la Provincia di Bolzano investirà 28,8 milioni di euro nella manutenzione delle strade. Sono previsti interventi prevalentemente per quanto riguarda i lavori di asfaltatura ed al corpo stradale che con 16 milioni di euro di investimenti rappresentano la maggior parte del bilancio disponibile. La Giunta provinciale ha approvato oggi, 19 gennaio, il programma annuale per la manutenzione ordinaria e straordinaria. Entro marzo partiranno le gare d’appalto. Il bilancio degli interventi di manutenzione realizzati nel 2020 è positivo. Quasi tutti gli interventi sono stati realizzati.
Addio a Cesare Maestri, aveva 91 anni
Lutto nel mondo dell'alpinismo. Cesare Maestri, il ragno delle Dolomiti si è spento, all'età di 91 anni. Ad annunciarne la morte è stato il figlio, con un post su Facebook: «Questa volta - ha scritto - Cesare ha firmato il libro di vetta della scalata sulla sua vita. Un abbraccio forte a chi gli ha voluto bene».
Coronavirus, Kompatscher non esclude nuove strette
Il presidente della Provincia di Bolzano, Arno Kompatscher non esclude un inasprimento delle misure anti-Covid in Alto Adige, se la situazione in terapia intensiva dovesse peggiorare. Sono in corso contatti tra Bolzano e Roma per quanto riguarda l'inquadramento in zona rossa, che viene infatti contestato da Palazzo Widmann. "I nostri esperti, ha spiegato il governatore, hanno fornito molti dati, illustrando anche il nostro sistema di test e il calcolo dei letti disponibili negli ospedali". Nei prossimi giorni seguiranno altri approfondimenti con il Cts e l'Iss. L'assessore alla sanità Thomas Widmann ha informato la giunta dell'andamento della pandemia in Alto Adige. "La situazione è stabile, anche se su livello piuttosto elevato, ma nei giorni scorsi abbiamo registrato un aumento in terapia intensiva. Se questo trend dovesse essere confermato, prenderemo in considerazione misure più restrittive", ha ribadito Kompatscher.
Alto Adige, quattro positivi nelle scuole italiane
Quattro nuovi di casi positività al Covid-19 vengono registrati oggi, 19 gennaio, nelle scuole italiane in Alto Adige. Due classi in quarantena al Torricelli di Bolzano
FEM, vini da vitigni “resistenti” sotto i riflettori
Una decina di esperti di viticoltura ed enologia della Fondazione Edmund Mach di San Michele all'Adige sono stati chiamati a raccolta oggi, 19 gennaio, nella sala di degustazione della cantina presso l'ex monastero agostiniano, per valutare le potenzialità di alcuni vini delle annate 2019 e 2020, imbottigliati dalla cantina di microvinificazione FEM, provenienti dalle uve tolleranti alle principali malattie fungine, tra cui la peronospora, coltivate negli appezzamenti sperimentali e scelte dai ricercatori tra oltre 700 piante ottenute per seme. L'obiettivo è individuare le tipologie di prodotto che meglio si adattano alle esigenze del mondo vitivinicolo trentino, ma anche puntare su nuove etichette per l’azienda agricola.
Ottanta nuovi posti auto in centro a Bressanone
L'assessore provinciale all'edilizia pubblica e patrimonio Massimo Bessone e il sindaco del Comune di Bressanone Peter Brunner questa mattina, 19 gennaio, hanno siglato la convenzione che consentirà all'amministrazione comunale di ampliare il parcheggio sotterraneo per i residenti sull'areale del convitto Maria Ward, tra via Fienili e via Tratten. Nel cortile interno dell’ex-edificio 'Delle dame inglesi', di proprietà della Provincia, verranno realizzati 80 nuovi posti auto. I lavori dovrebbero durare all'incirca 16 mesi.
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