Coronavirus, via ai lavori per il gruppo di coordinamento Euregio

I direttori di Protezione civile e sanità di Tirolo, Alto Adige e Trentino si sono confrontati ieri, 3 marzo, in videoconferenza sulle pratiche comuni per gestire il Coronavirus in ambito Euregio. Solidarietà reciproca e procedimenti comuni l'obiettivo del gruppo di coordinament.o Fra i temi del confronto: la gestione delle persone che si muovono spesso da uno Stato all'altro, così come quella di grandi eventi transfrontalieri. Per il futuro si è stabilito di tenere almeno due videoconferenze a settimana per rendere continuo e costante lo scambio di informazioni e buone pratiche.

Bolzano, due arresti per tentato furto

La scorsa notte gli agenti della questura hanno arrestato due ventenni del Gambia sorpresi a forzare l'ingresso di un bar del centro di Bolzano. I due, irregolari sul territorio italiano, erano riusciti ad infrangere con una spranga la vetrina dell'esercizio commerciale, ma sono stati notati da un passante, che ha immediatamente dato l'allarme. Un mese fa erano stati denunciati per ricettazione, perchè trovati in possesso di refurtiva sottratta ad un altro negozio del centro storico. Anche in quella occasione, il furto era stato commesso di notte e forzando le vetrate scorrevoli del negozio.

Trasporto pubblico, incontro tra Palazzo Widmann e sindacati

L’assessore Daniel Alfreider ha incontrato a Bolzano i rappresentanti dei sindacati nel settore della mobilità pubblica per coinvolgerli nell’elaborazione del nuovo modello gestionale. Qualità dei servizi, rispetto del lavoro e garanzie di rappresentanza, i temi dibattuti.

Volontariato linguistico, riparte il progetto Young

Riprende a pieno ritmo la versione Young del progetto di volontariato linguistico. Nato nel 2016 l'iniziativa ha coinvolto negli ultimi quattro anni 493 studenti di 12 diversi istituti superiori della provincia di Bolzano e prevede la formazione di coppie o gruppi linguistici tra studenti allo scopo, non solo di migliorare l’apprendimento della seconda lingua, ma anche favorire la conoscenza reciproca. Attraverso incontri di un’ora alla settimana, per 10 settimane, gestiti autonomamente dagli studenti al di fuori degli orari scolastici, i ragazzi e le ragazze conversano aiutandosi reciprocamente nell’utilizzo concreto e quotidiano della seconda lingua. Già formate oltre 2.000 coppie linguistiche.

Nuovo caso di Covid-19 in Trentino

Salgono a cinque, quattro donne e un uomo, le persone positive dal Coronavirus in Trentino. Si tratta anche in questo caso di uno dei 42 pellegrini di rientro dal viaggio  Assisi che si è svolto tra il 21 e il 23 febbraio a cui ha partecipato anche il frate 83enne, riconosciuto come il paziente indice.

Guardia di finanza, 521 interventi in montagna

Dal 1 novembre 2019 al 29 febbraio 2020 i militari delle Stazioni di Soccorso alpino della Guardia di finanza hanno effettuato 521 interventi, di cui 1 con l'ausilio degli elicotteri della Sezione aerea di Bolzano, a fronte dei quali sono state assistite 497 persone. Le operazioni di soccorso, a beneficio di sciatori ed escursionisti, sono state condotte sui versanti della Valle d'Isarco e della Val Pusteria dalle Stazioni di Vipiteno, Prato Drava e Brunico, nelle dorsali della Val Venosta, della Val Passiria e del Burgraviato dalle Stazioni di Merano e di Silandro, nelle Valli Giudicarie e Rendena dalla Stazione di Tione di Trento e nelle Valli di Primiero, Fiemme e Fassa dalla Stazione di Passo Rolle.

Esercitazioni Guardia di Finanza 2020, a vincere il Trentino Alto Adige

Al termine dei quattro giorni di confronto tecnico-professionale la rappresentativa della Regione Trentino-Alto Adige, ha avuto la meglio, primeggiando su quelle del Friuli Venezia Giulia e del Piemonte. Stiamo parlando della 70ª Edizione delle Esercitazioni tecnico sciistiche della Guardia di Finanza, che si è svolta dal 24 al 27 febbraio nei Comuni di Predazzo, San Martino di Castrozza – località Passo Rolle e Tesero. A prendervi parte anche le rappresentative dei Comandi Regionali Valle d’Aosta, Veneto, Toscana, Abruzzo, Calabria, Sicilia e Sardegna.

A Bolzano arriva il Repair Cafè

Nasce a Bolzano il primo Repair Cafè. Costituiti ad Amsterdam più di 10 anni fa, i Repair Café si sono diffusi in diverse città europee.  Sono luoghi nei quali è possibile portare qualsiasi oggetto per ripararlo -con l'aiuto di persone esperte- in modo gratuito.  Si riparano tessili e vestiti, biciclette, piccoli mobili in legno, piccoli elettrodomestici, giocattoli, hardware e software. Nel capoluogo altoatesino, il Repair Café sarà allo "Spazio 77" in via Dalmazia 77 ogni primo mercoledì del mese dalle 17.30 alle 20.00.

M'illumino di meno, Giornata del riuso a Bolzano

Anche quest'anno il Comune di Bolzano aderisce a M'illumino di meno, la campagna di sensibilizzazione sui temi ambientali e del risparmio energetico  Venerdì 6 marzo a partire dalle 14 nella sala polifunzionale Europa in via del Ronco a Bolzano ci sarà la "Giornata del riuso e della riparazione". Viene organizzato uno scambio di oggetti e piante: ogni partecipante  riceverà dei gettoni in omaggio, con i quali potrà scegliere altri oggetti a piacere.  Un gruppo di volontari aiuterà, inoltre, gratuitamente i partecipanti a riparare gli oggetti, nell'ottica del riuso.  In occasione dell'evento, verrà  spenta l'illuminazione del palazzo municipale di Bolzano.

Camionisti: no in Italia, rischiamo quarantena

"Si registrano le prime conseguenze extra sanitarie dovute alla diffusione del Coronavirus: un tir, proveniente dalla Germania, che avrebbe dovuto consegnare materiali a Gorizia per i lavori di sistemazione di una scuola, è rimasto bloccato al Brennero, perché non si trovano autisti disposti a guidarlo in Italia". A renderlo noto, il sindaco di Gorizia, Rodolfo Ziberna, informato dell'accaduto dai propri uffici municipali. Secondo quanto si è appreso, i conducenti del mezzo pesante non sarebbero soltanto impauriti dalla possibilità di contrarre il virus, ma vogliono evitare l'eventuale quarantena che potrebbe essere loro imposta al rientro in patria, fermandosi così per 15 giorni. La merce trasportata dal camion è destinata alla scuola elementare Frinta, di via Codelli. Ziberna ha riferito che ha attraversato regolarmente l'Austria, ma poi si è fermata all'ingresso in Italia.