Valle Aurina: trovato morto escursionista scomparso
E' stato trovato senza vita l'escursionista tedesco di 64 anni scomparso negli scorsi giorni in Alto Adige e di cui non si sapeva più nulla da lunedì.
Le operazioni erano scattate dopo il rinvenimento dello zaino nella zona di Predoi e poi riprese dopo una seconda segnalazione. Nelle scorse ore erano stati rinvenuti anche un materassino, un sacco a pelo e l'auto dell'uomo.
Orsi: quella trovata a Covelo era F12
Appartiene all'orsa F12 la carcassa dell'esemplare femmina, accompagnata da almeno un piccolo, rinvenuta lo scorso 20 luglio nei boschi vicino a Covelo, nel comune di Vallelaghi, in Trentino.
Lo comunica la Provincia di Trento in una nota.
L' animale era responsabile di un falso attacco ad una donna accompagnata da tre bambini lungo il lago di Molveno il 10 luglio e dell'inseguimento di un ciclista in località Ciago, nella frazione di Vezzano nel comune di Vallelaghi il 17 luglio.
Al momento del ritrovamento della carcassa questa orsa di 13 anni presentava lesioni profonde, compatibili con l'aggressione di un altro orso.
Nas di Trento sequestrano 73 chili di alimenti scaduti
I carabinieri del Nas di Trento hanno sequestrato 73 chili di alimenti deperibili di diverso tipo in un supermercato a nord di Trento.
Nonostante fosse scaduta, la merce, dal valore di 750 euro, era esposta nei banchi frigoriferi a disposizione del pubblico.
All'esercizio sono state contestate sanzioni amministrative per omessa applicazione del piano di autocontrollo Haccp (2.000 euro) e carenze igienico-sanitarie (1.000 euro).
Arco: camion perde il carico, grave un motociclista
Nella notte, attorno alle 4.45, sulla circonvallazione di Arco un camion ha perso il carico che trasportava, causando l'uscita di strada di un motociclista che stava viaggiando sulla carreggiata opposta.
Soccorso dai sanitari di Trentino Emergenza il motociclista, di 39 anni di Arco, è stato trasportato in elisoccorso al Santa Chiara di Trento in gravi condizioni.
Vigolo Vattaro e Mattarello, controllo rafforzato
Controllo rafforzato a Mattarello e Vigolo Vattaro, le due aree del territorio trentino colpite domenica notte da frane e colate di fango, dopo l'allerta gialla meteo emessa dalla Protezione Civile e in vigore fino a domani. E' necessario un monitoraggio della situazione in tempo reale, al fine di far scattare l’allarme prima che il maltempo possa nuovamente interessare queste aree.

A Vigolo Vattaro e Mattarello proseguono i lavori di ripristino, con il progressivo rientro degli sfollati nelle abitazioni in località Prà dei Laresi sull’Altopiano della Vigolana e l’accesso alle strutture produttive nella zona industriale a sud di Trento, anche se il tratto di via Nazionale è stato liberato dai detriti ma non è ancora aperto alla normale circolazione.

A Vigolo Vattaro rimangono inagibili le due strutture situate più a monte. Il Nucleo tecnico sta valutando la stabilità degli edifici per consentire il rientro degli 11 sfollati nelle loro abitazioni, possibilmente già nella giornata di oggi.
Costruzioni, calano i fatturati ma la redditività tiene
Nel 2024 le imprese altoatesine del settore delle costruzioni prevedono un calo dei fatturati, dovuto agli elevati tassi di interesse e al ridimensionamento degli incentivi ai lavori di ristrutturazione a livello nazionale.
rimangono però ancora elevati i volumi di attività e la redditività è sostenuta dall'aumento dei prezzi, risultando soddisfacente nella gran parte dei casi.
E' quanto emerge dall'edizione estiva del Barometro dell'economia dell'Istituto di ricerca economica della Camera di commercio di Bolzano.

Sul fronte occupazionale, nei primi sei mesi del 2024 il settore contava in media oltre 17.900 lavoratori dipendenti, ovvero lo 0,6 percento in più rispetto allo stesso periodo dell'anno scorso. Tuttavia, le imprese intervistate non prevedono nuovi incrementi occupazionali nei prossimi mesi.
Tutela storico-artistica per la stazione fluviale di Bronzolo
La stazione doganale al porto fluviale nel Comune di Bronzolo sarà sottoposta a tutela storico-artistica.
L'edificio, conservatosi in gran parte inalterato, è stato costruito dal 1790 al 1795 su progetto di Francesco Maria Baroni Cavalcabò. Adibito a sede doganale in sostituzione del più antico immobile della dogana in piazza S. Leonardo, serviva alla società di trasporto fluviale da deposito merci e sede amministrativa. A seguito del declino del trasporto fluviale nella seconda metà dell’Ottocento l’edificio è stato interamente riconvertito ad uso abitativo, funzione che mantiene ancora oggi.
L’edificio della dogana compone, in quanto unico porto di zattere ancora conservato a sud del crinale alpino, un bene di importanza sovraregionale per la storia del trasporto merci e della fluitazione.
Clima di fiducia in calo tra le cooperative agricole altoatesine
L’edizione estiva del Barometro dell’economia dell’IRE - Istituto di ricerca economica della Camera di commercio di Bolzano - fotografa un peggioramento del clima di fiducia tra le cooperative agricole altoatesine. In particolare, le cantine prevedono una diminuzione dei fatturati sul mercato locale e italiano e le latterie lamentano un indebolimento della situazione di mercato, con una forte pressione al ribasso sui prezzi del latte. Le cooperative frutticole, invece, segnalano un incremento dei volumi di vendita.
Le prospettive per l’anno in corso nel settore lattiero-caseario risentono degli effetti negativi connessi alla perdita di potere d’acquisto delle famiglie .
La minore capacità di spesa delle famiglie e dei turisti colpisce anche il settore vitivinicolo. Le cantine sociali segnalano una diminuzione del giro d’affari sia sul mercato altoatesino, sia su quello italiano. Le vendite all’estero, invece, continuano a crescere.
Abbattuta Kj1

L'orsa Kj1 è stata abbattuta in mattinata. Lo annuncia la Provincia di Trento, confermando di aver dato esecuzione al decreto firmato ieri in tarda serata dal presidente della Provincia autonoma di Trento Maurizio Fugatti, che prevedeva il prelievo dell'esemplare di orso Kj1 tramite abbattimento. Una squadra del Corpo forestale trentino è entrata in azione nei boschi sopra Padaro di Arco, dove l'animale era stato localizzato attraverso il radiocollare. "Kj1 - ricorda la Provincia in una nota - era un esemplare pericoloso, secondo la scala del Pacobace. Lo ha attestato anche Ispra, confermando la necessità di rimuovere l'orsa (classificata ad "alto rischio") al più presto. L'animale è risultato responsabile di almeno 7 interazioni con l'uomo. L'ultima risale allo scorso 16 luglio, ai danni di un escursionista".
Non mancano le reazioni delle organizzazioni animaliste che annunciano azioni legali di diverso tipo contro Fugatti.

Piero Genovesi, responsabile fauna di Ispra (Istituto Superiore per la Protezione e la Ricerca Ambientale) si sofferma sulla condizione dei cuccioli: "Le probabilità di sopravvivere dei tre cuccioli sono abbastanza elevate, anche se non hanno la madre, quindi la raccomandazione che abbiamo espresso è quella di tentare il più possibile di lasciarli in natura monitorandoli. Documenti tecnici internazionali evidenziano come animali di 6-7 mesi, l'età che hanno adesso i cuccioli, abbiano buone possibilità di sopravvivere in natura ed è già successo in diverse occasioni".

Tragedia sul Cervino, precipita e muore Adriano Bonmassar
L'alpinista trentino Adriano Bonmassar, 58 anni, è morto stamane precipitando sul versante svizzero del Cervino.

Alpinista internazionale con esperienza in spedizioni himalayane, era molto conosciuto anche perché ex gestore della malga di Revò.

Bonmassar procedeva in cordata con un amico a quota 3.460 metri, ed è caduto per un centinaio di metri sulla parete Est. Le cause sono ancora da accertare. Secondo le prime ricostruzioni, a provocare la tragedia è stata la caduta di un sasso che ha tranciato la corda di sicurezza .
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